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    • Inter, Sarri è il nome giusto per il dopo Inzaghi

    Inter, Sarri è il nome giusto per il dopo Inzaghi

    • Giancarlo Padovan
      Giancarlo Padovan
    Ho frequentato i più disparati argomenti per dire e ribadire che Simone Inzaghi non deve essere esonerato prima della fine della stagione. Tuttavia ho ammesso anch’io che, per quanto è dato ad intendere, non sarà più sulla panchina dell’Inter l’anno prossimo. Naturalmente mi sono fatto abbagliare dalla possibilità di un ritorno di Antonio Conte al pari di una seducente avventura affidata a Roberto De Zerbi. Eppure ci sarebbe un allenatore perfetto per questa Inter e, secondo me, disponibile al secondo tentativo con una grande. 

    Si tratta di Maurizio Sarri, un’Europa League con il Chelsea e uno scudetto con la Juventus, ma soprattutto un sorprendente secondo posto con la Lazio di soli quattordici giocatori. Intendiamoci, non stiamo parlando di elementi che non abbiano qualità (Immobile, Milinkovic Savic, Luis Alberto, Felipe Anderson), ma la maggioranza è formata da calciatori normali e in numero appena sufficiente. Il problema di Sarri è che, come ha trapiantato il sarrismo a Napoli, adesso è riuscito nell’impresa di farlo anche a Roma, venendo ricambiato da Lotito e dalla tifoseria. Domenica Sarri ha detto che gli piacerebbe essere laziale a vita, ma, considerato che pure il legame con il Napoli era fortissimo, potrebbe anche fare un secondo strappo alla regola. 

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    Perché Sarri andrebbe benissimo all’Inter? Perché, pur con una rosa ridotta per ragioni economiche, lo scudetto sarebbe sempre un obiettivo. E la partecipazione alla Champions una certezza. Lo è stato a Napoli, lo sarà a Roma, lo sarebbe a Milano. 
     

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