Inter, Skriniar resta in bilico: tutti i nomi sul taccuino di Marotta e Ausilio
ALTERNATIVE - Ecco perché l'Inter sta già valutando varie piste, qualora l'ex Samp decidesse di chiudere la sua fortunata esperienza in nerazzurro. Svecchiare e rinforzare la difesa è una delle priorità della dirigenza interista che sta vagliando varie piste per mettere a posto il reparto arretrato di Inzaghi. È degli scorsi giorni un viaggio di Piero Ausilio in Spagna per controllare con i propri occhi gli sviluppi di alcuni prospetti interessanti per la sua Inter. Il ds infatti ha osservato dal vivo le prestazioni di Mouctar Diakhaby e Tanguy Nianzou che si sono sfidati in Siviglia-Valencia e, paradossalmente, per un posto nell'Inter del futuro. Classe 1996, il primo ha un contratto in scadenza nel 2023 ed è quindi un'opportunità di mercato. Le sue prestazioni non stanno però convincendo e anche Gattuso lo ha più volte rimproverato. Nell'ultima gara, con il Maiorca, inoltre il centrale si è anche infortunato alla coscia sinistra e le sue condizioni saranno rivalutate nei prossimi giorni. Il secondo invece è un classe 2002, un giocatore in rampa di lancio ed era stato in passato seguito anche dal Milan. Un profilo diverso dunque anche per il prezzo, destinato a salire nei prossimi mesi.
PASSATO E FUTURO - Nella stessa partita Ausilio ha potuto osservare da vicino Hugo Guillamón, sempre del Valencia. Restano sullo sfondo anche altri profili seguiti in estate. Chalobah sta iniziando a trovare spazio nel Chelsea che dunque potrebbe presto toglierlo dal mercato. Discorsi simili anche per Demiral e Milenkovic, ormai destinati a restare rispettivamente all'Atalanta e alla Fiorentina. E, in attesa di nuove opportunità sul mercato, l'Inter guarda anche al futuro e segue Zeno Debast, 18enne belga dell'Anderlecht.
