Intermania: primi in Italia e secondi in Europa, la promessa di Zhang
Proprio l'ex ct dell'Italia ha conquistato subito i suoi nuovi tifosi ed è già entrato nella storia dell'Inter grazie alla miglior partenza di sempre in campionato: 37 punti in 14 giornate frutto di 12 vittorie, un pareggio e una sconfitta con una media punti di 2,64 a partita. Nei 5 principali tornei del vecchio continente solo i campioni d'Europa in carica del Liverpool stanno facendo meglio con 40 punti in 14 turni e una media di 2,86 a gara. Seguono a ruota il Paris Saint-Germain di Icardi (33 punti in 14 giornate con una media di 2,36 punti a partita), Barcellona e Real Madrid (31 punti in 14 turni con una media di 2,21 punti a gara), Borussia Monchengladbach (28 punti in 13 giornate con una media di 2,15 punti a partita).
Ora viene il bello e il difficile. Come ricordato da Conte, a questo punto della stagione l'Inter guardava tutti dall'alto anche con Mancini e Spalletti, poi arrivati quarti a oltre 20 lunghezze di distanza dalla Juve campione d'Italia. Ci sono ancora quattro appuntamenti nel 2019: a San Siro arrivano venerdì la Roma e martedì di settimana prossima il Barcellona di Messi. Poi ci sono l'unica trasferta di dicembre a Firenze e l'ultima uscita dell'anno solare in casa contro il Genoa di Thiago Motta.
Bisogna stringere i denti in attesa dei recuperi degli infortunati (Sensi, Barella, Gagliardini, Asamoah e Sanchez) e della riapertura del mercato. Poi a gennaio arriveranno i rinforzi che servono. Il presidente Steven Zhang non si tira indietro: "Con questa nuova energia e questo forte spirito nei nostri cuori, siamo pronti a tutto ciò che verrà dopo. Sempre al 100% perché siamo l'Inter. Forza Ragazzi. Puntando al meglio". Non è casuale l'apertura di Marotta a Vidal e Kulusevski.