Italia-Albania, Spalletti ha scelto quasi tutti i suoi "giganti": Barella il grande dubbio

• Redazione CM
• 15 giu 2024
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"Devono sapere che in questo momento siamo dei giganti", ha detto il ct Luciano Spalletti nella conferenza stampa della vigilia di Italia-Albania. Giganti in campo, e non giganti come i boss finali dei videogiochi che tanto danno fastidio al tecnico di Certaldo in ritiro. La sua Italia si presenta alla rassegna continentale senza i favori del pronostico, un po' come quella di Roberto Mancini vincitrice tre anni fa, ma con qualche freccia nella propria faretra pronta ad essere scoccata per abbattere il volo delle Aquile albanesi. 

BARELLA IN DUBBIO - Il dilemma è uno, e uno soltanto: detto che l'edema con cui è alle prese Fagioli priva l'Italia di un'alternativa in regia, è su Barella che sono puntati i riflettori delle probabili formazioni: basterà all'interista il rientro in gruppo all'antivigilia dopo l'affaticamento muscolare che gli era costato le ultime due amichevoli contro Turchia e Bosnia?  "Lui ieri ha fatto tutto. Si ascoltano anche le sue sensazioni, lui ha già avuto un problemino simile e poi in quel caso lì ha sviluppato la gara che doveva fare. Ciò che conta molto è il parere dei medici perché i calciatori vogliono sempre giocare. Però tutto a ieri sera lascia prevedere che lui sarà a disposizione". Dall'inizio o dalla panchina, lo sapremo solo a ridosso del match. 

LA PROBABILE FORMAZIONE - Che modulo vedremo? Il 4-2-3-1 sperimentale di Bologna oppure il 3-4-2-1 proposto tra gli USA a marzo ed Empoli domenica? Filtra la possibilità che la prima soluzione sia quella giusta. Ipotizzando la presenza di Barella, possiamo indicare lui e Jorginho a centrocampo, Donnarumma in porta, Bastoni in difesa, Dimarco e Di Lorenzo sugli esterni e Chiesa, Frattesi e Scamacca in attacco come sicuri o quasi di una maglia. L'altro centrale di difesa sarà Calafiori, che ha vinto il ballottaggio con Buongiorno, mentre Pellegrini spera in una maglia sulla trequarti, con Darmian che potrebbe soffiargliela in caso di difesa a tre. Non dovesse farcela Barella, è pronto a farne le veci Cristante. 

ITALIA (4-2-3-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Dimarco; Jorginho, Barella; Chiesa, Frattesi, Pellegrini; Scamacca.