
Juventus, ufficiale: Pompilio entra nell'organigramma. Chi è il braccio destro di Giuntoli
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Pompilio, secondo quanto rende noto il club, "lavorerà a stretto contatto con Cristiano Giuntoli", così com'è sempre accaduto anche in passato. Da ieri, dunque, un nuovo volto per animare il mercato (e il lavoro di campo) della Juve. Stavolta con le firme e le presentazioni ufficiali.
CHI E' POMPILIO - Pompilio, nonostante il ribaltone di allenatori e direttori sportivi al Napoli, è rimasto una figura centrale all'interno del club anche in questa stagione: da Luciano Spalletti a Rudi Garcia come allenatore e da Cristiano Giuntoli a Mauro Meluso come direttore sportivo. E' stato il presidente Aurelio De Laurentiis in persona a insistere per trattenerlo.Juventus dà il benvenuto a Giuseppe Pompilio, che lavorerà a stretto contatto con Cristiano Giuntoli. pic.twitter.com/odQ5PTPzvy
— JuventusFC (@juventusfc) June 6, 2024
Ormai manca solo l'ufficialità, Giuseppe Pompilio si unirà a Cristiano Giuntoli a Torino, dalla parte bianconera. Il direttore sportivo della Juventus aveva espresso il desiderio di avere Pompilio al suo fianco, ma quest'ultimo ha scelto di rispettare il suo contratto con il Napoli. Originario di Cosenza, Pompilio dà i suoi primi calci al pallone e si iscrive alla scuola calcio locale. All'età di 18 anni, si trasferisce con la sua famiglia a Urbino, dove intraprende gli studi in giurisprudenza e continua a coltivare la sua passione per il mondo del calcio. Nel 2007, Giuseppe Pompilio inizia il suo percorso con l'Alma Juventus Fano, contribuendo al ritorno del club tra i professionisti. Tuttavia, Pompilio decide di lasciare la società a causa dei problemi economici che la affliggono. Nel 2011, dopo aver ottenuto la qualifica da direttore sportivo, fa ritorno all'Alma Juventus Fano. La successiva tappa della sua carriera è a Carpi, dove insieme a Cristiano Giuntoli contribuisce alla storica e miracolosa promozione del club in Serie A. Questo lavoro di successo gli vale e a Giuntoli la chiamata da parte del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, nel 2015.