La Juve vede Raiola per Kean: prima il rinnovo, poi il prestito all'estero
È arrivato il momento di Moise Kean. A sorpresa, prima con l'Italia che con la Juventus. Se con i bianconeri l'attaccante classe 2000 è fermo a una presenza in stagione, i 12 minuti giocati contro lo Young Boys lo scorso 2 ottobre, con la maglia azzurra ne ha giocati 15 in più, nell'unica gara per cui è stato convocato dal ct Roberto Mancini, l'amichevole contro gli Stati Uniti.
PRIMA IL RINNOVO - Appena una manciata di minuti, quella concessagli da Massimiliano Allegri, in un reparto dove anche gente come Dybala e Douglas Costa finisce spesso in panchina. Nessuna mancanza di fiducia, però, tanto che nelle prossime settimane - come anticipato da Calciomercato.com - è in programma un incontro tra Fabio Paratici e Mino Raiola per fare il punto su tanti assistiti dell'agente italo-olandese che interessano al club del presidente Andrea Agnelli, da de Ligt a Pogba. E durante questo faccia a faccia si parlerà anche del rinnovo di Kean, il cui contratto è in scadenza 2020.
POI IL PRESTITO - Una volta trovato l'accordo per il prolungamento, sarà il momento di concentrarsi sul futuro immediato dell'ex Verona. Che, dopo sei mesi passati ad allenarsi al fianco di Cristiano Ronaldo, ha ora bisogno di andare a giocare per continuare il suo percorso di crescita. Tanti i club che si sono fatti avanti con la Juve in queste settimane per chiederne il prestito, sia dall'Italia che dall'estero. Ed è molto probabile che il 2018/19 di Kean si concluda lontano dalla Serie A, con Bundesliga e Ligue 1, oltre all'Eredivisie, al momento in pole position per accoglierlo.
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