La Sampdoria in Serie C: cronaca di un disastro (non) annunciato: cosa può succedere adesso

Lorenzo Montaldo
14 mag 2025
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Chiarezza, comunicazione, competenza: sono le tre "C" che sono mancate alla Sampdoria in questa stagione disperata, e che hanno portato il club blucerchiato, per la prima volta nella sua storia, proprio in Serie C. Non è un caso: la proprietà, guidata da Matteo Manfredi, ha fatto sprofondare la società genovese nel punto più basso mai raggiunto in quasi 80 anni di storia inanellando una serie di errori spaventosa e inspiegabile. Non era un' impresa semplice, viste le premesse di una stagione che doveva essere di rinascita e si è rivelata invece un dramma.

TUTTO SBAGLIATO - La Sampdoria ha sbagliato tutte le scelte possibili in questa annata disastrosa, a partire dal primo giorno. Il direttore sportivo Pietro Accardi non è riuscito a ripetere le belle cose fatte ad Empoli: ha commesso una serie di errori in entrambe le finestre di mercato e soprattutto in merito alla questione dell'allenatore. Non è riuscito ad imporsi con i vertici societari per sollevare dall'incarico Andrea Pirlo prima dell'inizio del campionato, per affidarsi ad un mister di sua fiducia. Non hanno prodotto risultati nemmeno le scelte di Andrea Sottil e Leonardo Semplici, che si sono dimostrati incapaci di risollevare il rendimento della squadra. Sul calciomercato, gli investimenti hanno portato elementi costosi e di nome, che però hanno deluso ampiamente ogni aspettativa. I metodi e i modi, poi, hanno creato un clima pesante all'interno dello spogliatoio, basti pensare alla gestione dei quattro calciatori messi fuori rosa. Borini in testa.

INVESTIMENTO - L'avventura alla Sampdoria sino ad oggi è costata a Tey, finanziatore del club, 105 milioni di euro. E' una cifra importante, messa a disposizione della Samp per risanare il bilancio e operare sul mercato. La gestione di questo capitale da parte di Manfredi però, se dal lato finanziario si è dimostrata accorta, dal punto di vista sportivo ha prodotto un vero e proprio disastro. La retrocessione del club in Serie C è qualcosa di epocale, impossibile da assorbire. Da capire però se Tey chiederà legittimamente conto dell'investimento a perdere sostenuto sino ad ora. A gennaio Manfredi, in una conferenza stampa che letta oggi gela il sangue, aveva dichiarato: "Serve stabilità a livello societario, quella c'è. Probabilmente l'anno prossimo saremo ancora in Serie B. Nel caso ci sarà stabilità anche in Serie C, la dico io la categoria. Ma basta confusione".

CONFUSIONE - Confusione, già. Una parola tanto avversa alla Sampdoria, ma di fatto la grande protagonista di un campionato orribile. La confusione è stata societaria, e anche comunicativa: Manfredi (e anche Accardi) sotto questo punto di vista hanno inanellato un pasticcio dopo l'altro. La conferenza di gennaio, riascoltata oggi, è surreale, così come lo è stata la vicenda di Roberto Mancini, che è sembrato un disperato tentativo di rabbonire una piazza satura e che ribolliva di rabbia. Le leggende della Samp ci hanno provato, a loro va il ringraziamento e l'affetto da parte dei tifosi, che non mettono assolutamente nel mirino Evani, Lombardo o il Mancio, ma la scelta operata dalla proprietà ha dato realmente l'impressione di una "furberia" per strizzare l'occhio alla pancia dei tifosi.

CHIAREZZA - L'ultimo atto è andato in scena ieri a Castellammare e si è concluso tra lacrime e tante, troppe domande. Domande che i tifosi si pongono e si porranno, che per il momento non hanno trovato risposte. Nessun componente della Sampdoria ha messo la faccia dopo il disastro del "Menti", lasciando i tifosi in Campania e davanti alla tv in tutta Italia da soli, abbandonati ad un destino sportivo drammatico. Ecco, questo silenzio assordante è la perfetta sintesi della stagione.

DOMANDE - Che cosa succederà adesso alla Sampdoria? Chi la finanzierà? Quali sono i programmi sportivi e societari a breve, medio e lungo termine? Che fine faranno Evani, Lombardo e Mancini? Il board direttivo continuerà ad esistere? Se sì, in che termini? Come verrà affrontata la prima stagione in Serie C della gloriosa storia della U.C. Sampdoria? E quale sarà la storia futura della Sampdoria? Sono tutti interrogativi dei tifosi sampdoriani e ci si attende che qualcuno possa fornire qualche risposta.

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