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  • Lazio, nuovi ruoli e nuove prospettive per alcuni calciatori

    Lazio, nuovi ruoli e nuove prospettive per alcuni calciatori

    • Tommaso Fefè
    C'è curiosità in casa Lazio per scoprire come giocherà la nuova squadra di Tudor. Il tecnico croato ha in mente una rivoluzione tattica per introdurre il 3-4-2-1 come modulo di riferimento. Resta da capire se il cambio avverrà in maniera drastica o graduale. Intanto però in questi giorni le prove sono andate avanti a Formello con l'allenatore che ha avuto diversi colloqui con i calciatori, anche telefonici con chi era assente per gli impegni in nazionale. A fare il punto delle varie situazioni ci ha pensato oggi il Corriere dello Sport.

    IL MAGO REGISTA - Nelle idee di Tudor tanti giocatori vedranno cambiare il proprio ruolo e alcuni avranno l'occasione di rilanciarsi. Il primo è Luis Alberto che, per ammissione dello stesso allenatore durante la conferenza stampa di presentazione la settimana scorsa, potrebbe giocare anche davanti alla difesa, oltre che come trequartista. E già contro la Juventus sabato è possibile che lo spagnolo agisca in mediana, in tandem con Guendouzi.

    KAMADA - Da tener d'occhio poi c'è la situazione di Kamada, che Tudor è convinto di poter rilanciare: da corpo estraneo a Formello potrebbe diventare un elemento chiave della rosa in questo finale di stagione. Tanto che persino il suo futuro lontano dalla Lazio potrebbe essere messo in discussione. Se il coinvolgimento nel nuovo progetto tecnico biancoceleste sarà soddisfacente è possibile che venga considerata a giugno l'opzione di rinnovo prevista nel contratto.

    MARUSIC - Sugli esterni è in bilico la posizione di Adam Marusic. Il suo contratto è in scadenza nel 2025 e in estate, dopo 7 anni a Roma, sembrerebbe intenzionato a cercare nuove destinazioni dove andare a chiudere la sua carriera. Tudor però lo ha chiamato in questi giorni per dirgli che vorrebbe puntare su di lui come esterno a tutta fascia nel centrocampo a 4. Gli ha spiegato cosa si aspetta da lui per i prossimi due mesi. In estate si valuterà il da farsi con la società, ma per ora il tecnico si aspetta la massima collaborazione e disponibilità da parte di tutti i suoi uomini.

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