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    • Lukaku respinge l'Al-Hilal, la sua priorità è rimanere all'Inter

    Lukaku respinge l'Al-Hilal, la sua priorità è rimanere all'Inter

    • Francesco Guerrieri
    Il mondo di Romelu Lukaku è a tinte nerazzurre. A Milano ha trovato la sua confort zone, e ora non si vuole più spostare. L'ha detto e ridetto, l'ha fatto capire di qua e di là. Lo sa il Chelsea, lo sa l'Inter. E da qualche giorno lo sa anche l'Al-Hilal, club arabo che ha provato a tentare l'attaccante belga sondando il terreno a suon di milioni. Nei giorni scorsi c'è stato qualche contatto con intermediari ma la situazione si è bloccata sul nascere perché il giocatore non ha nessun interesse ad andare in Arabia. Gli sceicchi possono aspettare, adesso nella sua testa c'è solo l'Inter.

    INTER, CHE INTRECCIO PER FRATTESI! 

    L'ASSE COL CHELSEA - Tra qualche giorno scadrà ufficialmente il prestito, i nerazzurri non hanno né diritto né obbligo di riscatto ma il futuro di Romelu è stato oggetto di discussione del blitz a Londra di Ausilio qualche giorno fa. Tra Inter e Chelsea c'è in piedi il discorso legato al possibile ritorno di Koulibaly in Italia e ai Blues piace André Onana (al momento non sono arrivate offerte), ma le due società stanno discutendo anche come gestire la situazione Lukaku. 

    INCONTRO INTER-CHELSEA, CHIESTI LUKAKU E KOULIBALY 

    PRIORITA' - Il giocatore ha fatto capire chiaramente la sua posizione, la priorità assoluta è rimanere all'Inter. Nonostante un contratto fino al 2026 il belga non ha intenzione di tornare al Chelsea e l'ha detto anche a Pochettino, Romelu vuole dare continuità all'ottimo finale di stagione per tornare ad alti livelli e mettersi alle spalle un'annata caratterizzata da problemi fisici. Il Chelsea lì davanti è pieno d'attaccanti, in arrivo c'è anche Nkunku - già bloccato a gennaio - e sono vicini a Nicolas Jackson del Villarreal (si va verso il pagamento della clausola di 35 milioni); Lukaku è fuori dai piani dei Blues e lui non ne vuole sapere di tornare a Londra: Romelu all'Inter sta benissimo, e per ora non si vuole muovere.

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