Manchester United: via Ibra e Rooney, mercato stellare per Mourinho
CHI PARTE - I Red Devils hanno già deciso di non rinnovare il contratto in scadenza a giugno di Zlatan Ibrahimovic, nonostante i 28 gol in 46 presenze questa stagione, a causa del grave infortunio ai legamenti del ginocchio che lo terrà lontano dai campi ancora per diversi mesi. Il suo futuro potrebbe essere in MLS con i Los Angeles Galaxy o in Europa con il Malmo, la squadra svedese che lo ha fatto esordire. Anche per Rooney è arrivato il momento di salutare il club, di cui è il miglior marcatore della storia (253 gol), dopo aver vinto tutto con i Red Devils ma vivendo un ultimo anno da attore non protagonista. L'attaccante classe '85 potrebbe fare qualche chilometro e tornare a Liverpool, per rivestire la maglia dell' Everton. Un altro giocatore pronto a lasciare Manchester è il portiere spagnolo David De Gea che è sempre più attirato dall'offerta del Real Madrid campione d'Europa in carica. La valutazione del giocatore però, che si aggira sui 40 milioni, è ritenuta per adesso troppo alta dalla dirigenza dei blancos, ma l'affare non è tramontato. Altri giocatori che non rientrano più nei piani di Mourinho sono uno dei due difensori centrali inglesi Smalling e Jones, il giovane trequartista belga Januzaj, valutato 10 milioni che non ha mai convinto con la maglia rossa, così come potrebbe lasciare un terzino tra Darmian e Young.
CHI ARRIVA - Lo United ha appena acquistato dal Benfica il difensore centrale svedese classe '94 Victor Lindelof per 35 milioni di euro che è pronto a essere schierato di fianco a Eric Bailly. Per il centrocampo invece il nome più caldo è quello di Fabinho, centrocampista brasiliano di 23 anni che arriva da una buona stagione con il Monaco campione di Francia. Il prezzo del suo cartellino è di circa 45 milioni e il club inglese ha già trovato l'accordo con il suo procuratore Jorge Mendes. Il vero sogno di mercato però si chiama Alvaro Morata che ha già deciso di lasciare il Real Madrid per giocare con più continuità dopo una stagione fantastica per le statistiche individuali ma deludente sotto l'aspetto dei minuti giocati soprattutto nelle gare più importanti. Come ci ha rivelato il suo agente in esclusiva, il suo assistito è quindi vicino a volare in Inghilterra convinto da Mourinho e dal grande fascino del Manchester United. L'affare è vicino a chiudersi sulla base di 70 milioni di euro, un prezzo che potrebbe abbassarsi se rientrasse nell'affare De Gea nello scambio.
OBIETTIVI - Mourinho vuole un nuovo terzino sinistro, il giocatore che piace di più è il classe '90 inglese Danny Rose del Tottenham che avrebbe già dato il suo ok al trasferimento. In attacco perso Griezmann, che ha deciso di restare all'Atletico Madrid ancora per un anno a causa della sanzione inflitta al club dalla Fifa, lo United valuta altri obiettivi. Su tutti Perisic dell'Inter (c'è ancora però distanza tra domanda, 50 milioni di euro, e offerta ferma a 40), seguito da Lucas del Psg (nel mirino anche di Spalletti) e James Rodriguez, trequartista colombiano in uscita dal Real Madrid assistito da Jorge Mendes, procuratore anche di Mourinho, con il quale il Manchester United continua a fare affari.
LA CABALA - I tifosi dello United possono stare tranquilli non solo per il mercato stellare che è pronto a fare la società ma soprattutto per una particolare statistica del loro allenatore. Mourinho infatti con tutte le squadre che ha allenato dal Porto al Chelsea ma anche al Real Madrid e all'Inter ha sempre vinto il campionato al suo secondo anno di panchina. La tradizione continuerà anche con il Manchester United? Con una squadra così è d'obbligo crederci.
