Daniele Bonera ospite della Feralpi Salò ha parlato della sua stagione in rossenero e della Nazionale:

"Sono contento della stagione appena conclusa, che a gennaio si è tolto la soddisfazione di indossare per la prima volta la fascia di capitano dei rossoneri, seppure per una sola gara, in coppa Italia".

Se non si fosse infortunato nel derby contro l'Inter avrebbe potuto essere convocato in nazionale:

"Sì, ho sfiorato la convocazione. Io sono sempre andato vicino a manifestazioni di rilievo, però gli infortuni mi hanno penalizzato. In ogni caso non posso lamentarmi. È stata una buona annata.Tutti hanno l'ambizione di vestire la maglia azzurra. Non intendo passare per presuntuoso, ma agli Europei potevo starci anch'io".

Il contratto di Bonera con il Milan scade nel giugno 2013: 

"Del rinnovo parleremo durante il prossimo campionato, il settimo in maglia rossonera. Adesso non è il momento. La società ha altre priorità: giocatori che vanno, altri in arrivo. Sarebbe bello continuare. Mai nascosto le mie simpatie: sulla parete di casa, da bambino, avevo l'immagine di Paolo Maldini, un esempio".

Possibile un ritorno a Brescia?

"Ne parlavo con gli amici qualche giorno fa. Sì, mi piacerebbe chiudere dove ho iniziato la carriera".