
Milan, Camarda nella storia: il terzo rossonero più giovane di sempre titolare in A. Caccia al record di Rivera
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TERZO ROSSONERO – Camarda (il secondo più giovane rossonero nell'era dei tre punti, quindi dal 1994/95, come riportato da Opta), sceso in campo dal primo minuto nella trasferta di Cagliari, sale così sul podio dei più giovani debuttanti da titolare con i rossoneri, meglio di altri big della storia come Maldini, Albertini, Pato e Baresi, ma con il primo posto occupato dall'ex portiere Giuseppe Sacchi. Questa la top 5:
- Giuseppe Sacchi in Milan-Fiorentina del 25 ottobre 1942: a 16 anni e 232 giorni
- Gianluigi Donnarumma in Milan-Sassuolo del 25 ottobre 2015: a 16 anni e 242 giorni
- Francesco Camarda in Cagliari Milan del 9 novembre 2024: a 16 anni e 244 giorni
- Nello Santin in Torino-Milan 0-0 del 29 settembre 1963: a 17 anni e 88 giorni
- Paolo Ferrario in Padova-Milan 2-0 del 15 novembre 1959: a 17 anni e 260 giorni
I PRIMATI GIA’ STABILITI IN ITALIA… - Un primato, però, il baby attaccante lo ha già stabilito. Nella passata stagione, entrando in campo al posto di Luka Jovic negli ultimi sette minuti di Milan-Fiorentina del 25 novembre 2023, è diventato, infatti, il più giovane esordiente di sempre nell'intera storia della Serie A, battendo a 15 anni, 8 mesi e 15 giorni il precedente record stabilito da Wisdom Amey.
La presenza di Camarda da titolare in Serie A, lo rende anche il quarto più giovane calciatore a giocare dal 1' nella storia del campionato dall’introduzione dei tre punti a vittoria, preceduto solo da Pietro Pellegri, che a 16 anni e 72 giorni fece il suo debutto da titolare, Honest Ahanor, in campo per la prima volta a 16 anni e 218 giorni, e infine da Gianluigi Donnarumma con i suoi 16 anni e 242 giorni. In generale, invece, Camarda si piazza al 10° posto di sempre. Di seguito, la Top 10:
- Amadeo Amadei 15 anni, 288 giorni
- Gianni Rivera 15 anni, 290 giorni
- Pietro Pellegri 16 anni, 78 giorni
- Silvio Piola 16 anni, 140 giorni
- Tommaso Maestrelli 16 anni, 142 giorni
- Gino Colaussi 16 anni, 222 giorni
- Honest Ahanor 16 anni, 219 giorni
- Giuseppe Sacchi 16 anni, 232 giorni
- Gianluigi Donnarumma 16 anni, 242 giorni
- Francesco Camarda 16 anni, 244 giorni
E IN EUROPA - Ma non è l’unico record che appartiene già a Camarda: grazie sempre a Paulo Fonseca, è arrivato anche il suo debutto in Europa, con la prima assoluta in Champions League lo scorso 22 ottobre, a San Siro contro il Club Brugge. Una sfida storica che l’ha portato a soli 16 anni, 7 mesi e 12 giorni a diventare l'italiano più giovane di sempre a giocare nel torneo (superando il precedente primato di Kean) e a classificarsi al 7° posto nella graduatoria generale dei più giovani ad aver esordito nella massima competizione continentale.
Di seguito, la top 10 in Champions:
- Youssoufa Moukoko in Zenit-Dortmund dell'8 dicembre 2020: a 16 anni e 18 giorni
- Lamine Yamal in Barcellona-Royal Antwerp del 19 settembre 2023: a 16 anni, 2 mesi e 6 giorni
- Celestine Babayaro in Steaua Bucarest-Anderlecht del 23 novembre 1994: a 16 anni, 2 mesi e 25 giorni
- Rayan Cherki in Zenit-Lione del 27 novembre 2019: a 16 anni, 3 mesi e 10 giorni
- Alen Halilovic in Dinamo Zagabria-Psg del 24 ottobre 2012: a 16 anni, 4 mesi e 6 giorni
- Youri Tielemans in Anderlecht-Olympiakos del 2 ottobre 2013: a 16 anni, 4 mesi e 25 giorni
- Francesco Camarda in Milan-Bruges del 22 ottobre 2024: a 16 anni, 7 mesi e 12 giorni
- Warren Zaire-Emery in Psg-Maccabi Haifa del 25 ottobre 2022: a 16 anni, 7 mesi e 17 giorni
- Charalampos Mavrias in Panathinaikos-Rubin Kazan del 20 ottobre 2010: a 16 anni, 7 mesi e 29 giorni
- Kenneth Zohore in Barcellona-Copenaghen del 20 ottobre 2010: a 16 anni, 8 mesi e 19 giorni
NELLA STORIA DEL MILAN - Inoltre, Camarda – a 16 anni e 226 giorni, in quella sfida al Club Brugge, dov’è subentrato al 75’ al posto di Alvaro Morata, in una serata dove gli è stata anche annullata al VAR la rete che l’avrebbe reso il più giovane di sempre a siglare un gol in Champions League, un primato che appartiene ad Ansu Fati, autore di un gol in Europa contro l'Inter a 17 anni e 40 giorni - è diventato anche il più giovane rossonero di sempre a vestire la maglia del Milan in un match ufficiale nella più grande manifestazione internazionale per club. Il classe 2008 comanda ora la seguente graduatoria che comprende nomi di spicco della storia recente del club di Via Aldo Rossi.
- Bryan Cristante - esordio il 6 dicembre 2011 a 16 anni, 9 mesi e 3 giorni con il Viktoria Plzen
- Ignazio Abate - esordio il 9 dicembre 2003 a 17 anni e 27 giorni con il Celta Vigo
- Andrea Petagna - esordio il 4 dicembre 2012 a 17 anni, 5 mesi e 4 giorni con lo Zenit San Pietroburgo
- Davide Bartesaghi - esordio il 13 dicembre 2023 a 17 anni, 11 mesi e 14 giorni con il Newcastle
- Simone Andrea Ganz - esordio l'1 novembre 2011 a 18 anni, 1 mese e 11 giorni con il Bate Borisov
- M'Baye Niang - esordio il 20 febbraio 2013 a 18 anni, 2 mesi e 1 giorno con il Barcellona
- Alexandre Pato - esordio il 20 febbraio 2008 a 18 anni, 5 mesi e 18 giorni con l'Arsenal
- Alexander Merkel - esordio l'8 dicembre 2010 a 18 anni, 9 mesi e 16 giorni con l'Ajax
- Chaka Traoré - esordio il 28 novembre 2023 a 18 anni, 11 mesi e 5 giorni con il Borussia Dortmund
- Mattia De Sciglio - esordio il 6 dicembre 2011 a 18 anni, 11 mesi e 8 giorni con il Viktoria Plzen
IN CASO DI GOL – Nel caso in cui la sua prima partita da titolare sia bagnata anche dal primo gol assoluto con la maglia dei grandi del Milan, Camarda diventerebbe il più giovane marcatore di sempre in A nella storia del club di Via Aldo Rossi. Questa la top 5 attuale:
- Gianni Rivera in Juventus-Milan del 6 novembre 1960: a 17 anni, 2 mesi e 19 giorni
- Pietro Trapanelli in Inter-Milan del 7 giugno 1942: a 17 anni, 10 mesi e 25 giorni
- Giulio Rossi in Milan-Livorno del 20 aprile 1930: a 17 anni e 7 giorni
- Alberto Paloschi in Milan-Siena del 10 febbraio 2008: a 18 anni, 1 mese e 6 giorni
- Ezio Loik in Liguria-Milan del 16 gennaio 1938: a 18 anni, 3 mesi e 21 giorni
IL MOTIVO DELLA TITOLARITA’ – Ma perché Camarda è stato lanciato dal 1’ contro il Cagliari? Dopo il trauma cranico riportato da Alvaro Morata – a causa di uno scontro di gioco con Pavlovic in allenamento -, è stato lo stesso tecnico Paulo Fonseca, in conferenza stampa, a spiegare la titolarità di Camarda: "Posso dirtelo subito perché tanto dopo mezz'ora lo saprete. Domani giocherà Camarda. Per me non è sorprendente. Lavora tutti i giorni con noi. Penso che tutti nel club credono tanto in lui, lui lavora bene e capisce bene il ruolo. Per me i giocatori non hanno età, hanno qualità. E lui dimostra tutti i giorni che ha qualità. Morata in questo momento ha un ruolo molto specifico. Morata non è sempre un attaccante, ma tante volte è un giocatore che sblocca le linee di passaggio. Penso che Camarda in questo momento è più pronto di Abraham per fare questo ruolo. E devo dire che Abraham non sta totalmente bene ma sta meglio. Io ho fiducia totale in Camarda. Si è allenato molto bene. Ha l'età che ha, ma ha una maturità molto grande. Ha coraggio, lavora tanto per la squadra difensivamente. Ieri abbiamo avuto questo problema di Morata. Non ho avuto un solo dubbio su chi avrebbe dovuto giocare domani".
LA SCELTA GIUSTA - Una decisione che Paulo Fonseca, a DAZN, ha spiegato così nel prepartita: "Nessun consiglio speciale. Camarda è forte mentalmente, è un ragazzo con la testa giusta, professionista e molto positivo. Quello che ho detto a Camarda è che deve fare quello che sa fare, gli ho spiegato quello che vogliamo dal suo ruolo. E' un ragazzo molto intelligente, lavora tanto per la squadra e per questo ho totale fiducia in lui".
IN STAGIONE - In questa stagione, il giovane centravanti ha avuto modo di debuttare e giocare anche col nuovo Milan Futuro, alla sua prima annata in Serie C. Un avvio incredibile per Camarda che ha siglato una doppietta (contro il Novara) e un assist (contro il Lecco) nelle prime due gare di Coppa Italia di categoria, segnando poi successivamente – con il Carpi - un'altra rete nelle 7 partite di campionato disputate sino a ora nel Girone B.