Milan: contro la Juve serve Higuain, non Bacca! Col gol fine alle voci di addio
Solo una squadra con un gruppo sano e coeso lo può fare, soprattutto con le numerose assenze che ancora complicano le scelte di Gattuso. La solidità difensiva è dunque l’aspetto più significativo, anche se contro la Juve sarà tutta un’altra musica. Tra le altre cose da sottolineare il ritorno graduale ma costante di Conti, autore dell’assist-partita, l’ottimo esordio di Paquetà e ovviamente l’exploit di Cutrone.
Considerata la prestazione ancora scialba di Higuain, i giorni che precedono la Supercoppa saranno caratterizzati dal dibattito: una o due punte? Higuain da solo o in coppia con Cutrone? Dalle parole di Gattuso sembra di intuire che opterà per una scelta improntata all’equilibrio e che quindi ripartirà dal Pipita al centro dell’attacco con Cutrone pronto a entrare dalla panchina.
Non credo si tratti di “pretattica”, sarebbe infatti un controsenso minare l’equilibrio di squadra e soprattutto la quadratura difensiva palesata a Genova. Quindi è bene che Gattuso non si faccia stravolgere i piani dalla doppietta di Cutrone a Marassi. Contro la Juve servirà la classica partita perfetta, anzi potrebbe non bastare nemmeno quella. Il miracolo era riuscito al Milan di Montella a Doha.
Un miracolo doppio considerato che quel giorno a Doha il Milan giocava praticamente senza centravanti, con Bacca in versione ectoplasma. Ecco, stavolta il Milan non potrà certo permettersi la stessa cosa. Per provare a fare la partita perfetta servirà Higuain in versione “Higuain”, in pratica quello che non si è più visto a partire proprio dalla gara di campionato contro la sua ex squadra. Rigore fallito, espulsione, squalifica e una condizione fisica e mentale mai più ritrovata. Speriamo che l’incubo finisca proprio a Gedda contro la Juve. Dopodiché cesseranno anche le voci di mercato. Almeno fino a giugno.