
Milan, Fofana non basta: a gennaio sul mercato per un centrocampista, i nomi
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L'INTERVENTO SUL MERCATO - La manifestazione più evidente è arrivata in occasione della partita di Cagliari, arrivata dopo la super prestazione di Madrid contro il Real: prima è arrivato l'assist per Leao, poi il brutto errore in ripartenza che ha causato la prima rete di Zappa. Un evidente segnale di stanchezza, con una lacuna sulla mediana che per forza di cose deve essere colmata nel mercato di gennaio: il rientro di Bennacer non basterà, anche perché saranno da valutare le condizioni dopo un infortunio serio come quello riportato dall'ex Arsenal. Per questo i dirigenti del Milan, Moncada in tesa, si stanno giù muovendo in questa ottica.
FRENDRUP IL PRIMO OBIETTIVO - Il primo obiettivo dei rossoneri è Morten Frendrup, centrocampista danese classe 2001 del Genoa, al quale in estate si era interessato anche il Napoli. Il 23enne è anche nel mirino di Liverpool, Brentford e Brighton, che stanno tenendo d'occhio le sue prestazioni. Il Genoa valuta il suo cartellino tra i 18 e i 20 milioni di euro, con la proprietà rossoblù che sta affrontando diversi problemi e si potrebbe muovere sul mercato in uscita per migliorare il bilancio.

CARDOSO, IL VECCHIO PALLINO - Anche quello di Johnny Cardoso è un nome particolarmente chiacchierato, con lo statunitense classe 2001 in uscita dal Betis sin dall'estate: la dirigenza del club andaluso sta pensando di cederlo per fare cassa, gli uomini di mercato dei biancoverdi lo valutano non meno di 25/30 milioni di euro, quindi la formula corretta potrebbe essere il prestito con diritto di riscatto. Il fattore a suo favore è che possiede anche il passaporto italiano e dunque non andrebbe a occupare uno slot da extracomunitario.

LA "FISSA" DI MONCADA - Il terzo nome è quello di Carney Chukwuemeka, talento classe 2003 in uscita dal Chelsea. Il 21enne è un vero e proprio pallino di Moncada, che potrebbe rilevarlo con la formula del prestito con diritto di riscatto. In questo caso il dubbio potrebbe essere legato alla posizione in campo, visto che l'inglese si trova più a suo agio nel ruolo di mezzala che di mediano o di centrocampista a due.
