Milan-Thuram, ore calde: fissata la deadline. E la pista B ha già giocato in Italia
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STRATEGIE - Battere il Psg per Thuram non è facile, eppure i rossoneri ci stanno provando: Pioli è pronto a garantirgli un posto da titolare, a quale bisogna aggiungere anche un ingaggio comunque importante. Non lontanissimo insomma da quello messo sul piatto dai parigini. In tal senso sono ore calde: la punta fornirà una risposta definitiva in questo fine settimana. Davanti ad un no Moncada, appoggiato dall’ad Furlani, si tufferebbe su Gianluca Scamacca, in uscita dal West Ham. L’ex Genoa, la vera pista B, è pronto a tornare in Italia in prestito per rilanciarsi: con gli Hammers, nella stagione appena conclusa, ha realizzato 8 gol in tutte le competizioni in 27 presenze.
GLI ALTRI NOMI - Con Giroud e uno tra Thuram o Scamacca, il Milan comunque non si fermerebbe: è assai probabile che un tentativo verrà fatto pure per Noah Okafor, attaccante svizzero in uscita dal Salisburgo e valutato circa 20/25 milioni di euro. Lo staff di Pioli lo apprezza per la sua duttilità: può ricoprire più ruoli nel reparto avanzato, una carta quindi utile per sparigliare gli schemi e le strategie degli avversari. La volontà di quest’ultimo di approdare in Italia è un asso importante nelle maniche di Furlani. In tutto ciò non va dimenticato nemmeno Lorenzo Colombo, protagonista a Lecce del gol che ha consegnato ai salentini la salvezza nella massima serie. Il Milan lo contro-riscatterà per poi darlo nuovamente in prestito. Lo stesso destino dovrebbe riguardare pure Marco Nasti, di rientro dal prestito al Cosenza.
