Napoli, le cessioni in attacco frenano il mercato: Osimhen bloccato, Simeone attende e Ngonge non convince
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PRIMA OSIMHEN - La scena se la prende tutta quanta, come sempre, Victor Osimhen. Il centravanti nigeriano è in uscita, eppure continua ad allenarsi con la squadra a Castel di Sangro. Oggi ha svolto per la prima volta in Abruzzo la partitina con i compagni. Con l'entusiasmo solito, senza tirarsi indietro, segnando ed esaltando il pubblico. Niente da escludere, ovviamente, ma resta il primo nome per il mercato in uscita. Si aspetta l'offerta di un club, su di lui ci sono PSG, Chelsea e Arsenal, ma non è arrivato ancora nulla. Attende il giocatore, il Napoli e anche Lukaku, che dovrebbe sostituirlo.
ALTRI DUBBI - Può succedere di tutto in attacco, ma qualcuno è più vicino all'addio di altri. Come Simeone, per il quale serve un'offerta che ancora non è arrivata. Potrebbe e dovrebbe restare, invece, Walid Cheddira, a fare da vice lì davanti. Raspadori, nonostante le costanti voci di scambio con la Juventus per Chiesa, pare destinato alla permanenza in azzurro, perché Conte vede in lui una risorsa e un jolly per l'attacco. Ultimo Ngonge, voluto a gennaio da De Laurentiis, ma non convince appieno il tecnico pugliese.
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