Zanardi in coma farmacologico, bollettino medico: 'Quadro clinico generale buono, rischia danni alla vista'
18.45 Il direttore del dipartimento d'emergenza urgenza all'ospedale Le Scotte di Siena, Sabino Scolletta aggiorna il bollettino medico: "Le condizioni di Alex Zanardi continuano a essere stabili dal punto di vista cardiorespiratorio, continua a essere ventilato meccanicamente e i parametri metabolici restano stabili. Il quadro clinico generale è tutto sommato buono. Ovviamente è da confermare la gravità del quadro neurologico e quindi, come dicevo stamani, andrà valutato la prossima settimana quando le condizioni cliniche ci permetteranno di togliere la sedazione. E' stabile, ma naturalmente grave da un punto di vista neurologico. Ci possono essere conseguenze sulla vista. Abbiamo chiesto una consulenza da parte degli oculisti perché c'è qualche lesione oculare. Il trauma è anche facciale, ma è difficile dirlo adesso e sarà possibile valutarlo tra qualche giorno".
17.32 L'avvocato Massimiliano Arcioni di Grosseto, il legale difensore dell'autista del camion indagato per l'incidente stradale con Alex Zanardi, spiega: "Se lo è trovato quasi di fronte all'uscita della curva, meno male che è riuscito a dare una sterzata e a buttarsi verso il limitare della corsia. Così l'impatto è stato sul fianco, altrimenti sarebbe stato un urto frontale con conseguenze ancora più deleterie".
15.03 Sono in corso in queste ore gli interrogatori degli organizzatori di Obiettivo tricolore, la staffetta in cui si è verificato ieri l'incidente ad Ale Zanardi. Al centro delle indagini, secondo l'Ansa, ci sarebbero i permessi per lo svolgimento dell'evento.
14.10 Intervenuto a Radio Siena TV, Manolo Garosi, sindaco di Pienza (Siena), ha dichiarato: "Non abbiamo mai ricevuto una comunicazione ufficiale per eventi o manifestazioni sportive sul nostro territorio. Ci era stato detto tramite Facebook che si sarebbe svolto un saluto istituzionale in piazza, ma poi era stato annullato".
13.45 ULTIME - Sabino Scolletta, responsabile della Rianimazione dell'ospedale di Siena, ha dichiarato: "C'è una situazione importante dal punto di vista del danno cerebrale. Potrebbe instabilizzarsi da un momento all’altro, quindi potrebbero esserci dei peggioramenti, ma al momento, la stabilità esclude questa possibilità".
11.17 PARLA IL CHIRURGO - Giuseppe Oliveri, direttore del reparto di Neurochirurgia dell'ospedale di Siena, colui che ha operato Alex Zanardi, ha dichiarato: "Ha riportato un fracasso facciale, ovvero tutte le ossa della faccia erano rotte. Due ossa frontali si sono fratturate e sono sprofondate. Capisco l'ansia, ma non possiamo fare ipotesi, servirà una decina di giorni per valutare le condizioni. I numeri sono buoni, ma la situazione rimane molto grave".
10.45 INDAGATO - Novità in merito all'incidente di ieri: secondo l'Ansa, il conducente del camion contro cui si è scontrato Zanardi è iscritto nel registro degli indagati. Salvatore Vitello, procuratore capo, ha dichiarato: "E' un atto dovuto".
10.20 AGGIORNAMENTO - Questo il bollettino medico delle 10.20: "In merito alle condizioni cliniche dell’atleta Alex Zanardi, ricoverato dalle ore 18 del 19 giugno in gravissime condizioni al policlinico Santa Maria alle Scotte a seguito di incidente stradale avvenuto in provincia di Siena, la Direzione Sanitaria dell’Aou Senese informa che il paziente, sottoposto ad un delicato intervento neurochirurgico nella serata del 19 giugno, e successivamente trasferito in terapia intensiva, ha parametri emodinamici e metabolici stabili. E’ intubato e supportato da ventilazione artificiale mentre resta grave il quadro neurologico".
09.20 IL FATTO - Nella giornata di ieri, l'atleta paralimpico ha perso il controllo del mezzo sulla provinciale 146, in Val d'Orcia: il salto di corsia lo ha costretto a un violento scontro con un tir a rimorchio. La situazione è parsa da subito grave, sul posto è giunto l'elicottero. Dopo essere stato intubato, Zanardi è stato ricoverato e operato nel reparto di neurochirurgia a causa del trauma cranico e delle molteplici fratture alla testa: un'operazione neurochirurgica e maxillofacciale di 3 ore, prima dello spostamento in terapia intensiva. Insieme a lui, all'ospedale Le Scotte, anche il figlio Niccolò e la moglie Daniela, che ieri - ad alcuni amici - ha assicurato: "Non lo lascio solo!".
