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  • Pagelle calciomercato Chievo

    Pagelle calciomercato Chievo

    • Federico Vaccari
    Un mercato del Chievo in linea con le aspettative della società nel rimpiazzare i giocatori in esubero e che non avevano convinto del tutto finora. Se la salvezza si compie anche grazie all’utilizzo proficuo delle seconde linee, il Chievo è riuscito nell’intento di occupare gli ultimi grattacapi. D’altronde la necessità di occupare le poche falle di un mercato estivo fatto con grande sforzo, diviene difficile riuscirci senza squilibrare una rosa già perfettamente in sintonia con il nuovo tecnico Maran. Il 4-4-2, modulo a lui più congeniale, ha necessariamente spostato le gerarchie della squadra, ottimizzando al meglio le qualità di giocatori poco sfruttati nella fase Corini, come Schelotto, Pellissier o Meggiorini. Ma per dare possibilità a Maran di sfruttare anche altre alternative di modulo, come più volte sottolineato, c’era prima di tutto la necessità di recuperare qualche altra alternativa.

    Arrivi - Ecco perché l’arrivo in prestito dell’ex genoano Fetfatzidis, centrocampista estroso e duttile, capace di vedere anche la porta (di questi tempi non è una cosa da poco), è quel tipo di giocatore che potrebbe anche far variare la tipologia di modulo. Le scommesse Christiansen dal Nordsjaelland e Vajushi dal Litex Lovec potrebbero, invece, aiutare Maran a rimpiazzare qualche altra scommesse persa in estate, aiutando un centrocampo da sempre bisognoso di brillantezza e prestanza fisica. Dal centrocampo alla difesa, con il prestito del giovane Mattiello della Juventus che dà sostegno a Frey sulla fascia sinistra. Un’ottima variante per non sfruttare il solo Schelotto. Il giovane difensore inglese Anderson, inoltre, arrivato dal Monza dopo poche apparizioni nella prima parte di campionato con la Pro Patria, potrà crescere lavorando a fianco a giocatori come Gamberini e Dainelli. Infine, merita di essere sottolineato il colpo in extremis da parte del Chievo per Pozzi: strappato alla concorrenza e arrivato in prestito dal Parma per 1000 euro dovrà con calma riservarsi dello spazio, magari aiutando il reparto avanzato a segnare qualche gol in più rispetto alla critica media.

    Partenze – Dalle scommesse perse Maxi Lopez (un solo gol per lui, ma importante contro il Napoli all’andata), ai prestiti di Mangani (visto solo mezzo tempo all’esordio con la Juve), Bellomo (qualche scampolo di partita per lui), Lazarevic (ma un gol decisivo a Bergamo, meritava più spazio), Edimar e Fraga (insieme si e no 3 presenze stagionali), gli esuberi che avevano bisogno di giocare come Kupisz (Cittadella), Da Silva e Sowe rispettivamente al Brescia e al Latina. Una rosa sfoltita ma con la consapevolezza che molti di questi “colpi” estivi, vedi i primi due, avrebbero dovuto dare molto di più per la causa Chievo.

    BilancioVoto 7. Il bilancio rimane discreto, ritoccare ciò che per buona parte si era fatto questa estate è comunque lodevole. A differenza di altri club in cui non s’è vista traccia di movimenti, il Chievo ha cercato di sostituire i partenti con altra carne fresca e di assoluto spessore. Con la speranza che possa servire per tornare a fare punti, magari fin dalla prossima gara col Parma. Il vero acquisto certamente è stato nell'aver trovato attraverso Maran gli equilibri che per buona parte di questo campionato sono mancati. Equilibri ritrovati che la piazza si augura possa valere per una salvezza sudata ma possibile. 
     

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