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  • Samp, Iachini:| 'Pozzi e Pellè insieme'

    Samp, Iachini:| 'Pozzi e Pellè insieme'

    • Matteo Oneto

    Si entra nel momento caldo della stagione, Iachini carica la sua Samp in vista del Crotone: ‘Più passano le partite più il risultato diventa importante. Il fatto di avere una condizione fisica buona è un fattore da non sottovalutare, ci stiamo lavorando come sul piano tecnico e tattico per arrivare al finale nel miglior modo possibile.  La squadra nel complesso sta bene.’

    La squadra è praticamente decisa, nonostante l’abbondanza in attacco: ‘Foggia non ha nulla di grave ma non sarà della partita. In attacco non c’è abbondanza c’è quello che volgiamo, abbiamo studiato le mosse con il direttore sportivo per una rosa che potesse avere anche davanti delle caratteristiche di un certo tipo. Di volta in volta la scelta viene fuori a seconda della partita o anche in corso d’opera.  Pozzi e Pellè possono giocare insieme, lo hanno già fatto. Per quello che è il mio pensiero possono giocare tutti insieme, lo abbiamo già fatto a Sassuolo per più di mezz’ora, con l’Ascoli addirittura per 40 minuti c’era anche Eder con loro.'

    Questa Samp non è ancora una macchina perfetta ma Iachini è soddisfatto: ‘Siamo a buon punto, manca il tempo che hanno avuto le altre squadre, abbiamo sei mesi di ritardo rispetto a chi ci sta davanti e ha potuto lavorare fina dall’inizio insieme. Abbiamo margini di crescita anche noi ma ci vorrà del tempo per conoscerci meglio, cercheremo di accelerare come stiamo facendo negli ultimi tempi. Potevamo pretendere di esser perfetti solo se fossimo partiti dall’inizio insieme.’

    Impossibile tralasciare lo scandalo scommesse: ‘A noi non deve interessare nulla delle voci e delle chiacchiere. Andiamo avanti per la nostra strada ma da sportivo sono molto rammaricato. I miei risultati sono sempre arrivati grazie a fatica e lavoro. Ci deve esser più rispetto per i tifosi, nessuno deve permettersi neanche di pensare di fare delle cose del genere. Io per aver fatto il mio dovere sono stato anche insultato da tifoserie avversarie.’

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