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  • Sos arbitri. Chiesa a CM: 'Roma, rigore negato. I segreti degli arbitri di Juve-Real-Napoli. Franco Rossi e gli arbitri'

    Sos arbitri. Chiesa a CM: 'Roma, rigore negato. I segreti degli arbitri di Juve-Real-Napoli. Franco Rossi e gli arbitri'

    • Gianluca Minchiotti

    Torna dopo una settimana di pausa l'appuntamento settimanale con Sos arbitri e con Massimo Chiesa, ex arbitro internazionale e attuale opinionista di Telenova. Ai microfoni di Calciomercato.com, Chiesa mette sotto la lente di ingrandimento i tre principali casi da moviola della giornata di Serie A, gli aspetti positivi (ove ci siano), dà i voti agli arbitri del massimo campionato e dice la sua su curiosità e regolamenti del mondo del calcio. E, nel corso della stagione, non mancheranno anche interessanti aneddoti personali o legati alla storia del calcio e degli arbitraggi. 

    I TRE ERRORI PIU' GRAVI DELLA SETTIMANA

    Iniziamo dagli errori più gravi dell'ultima giornata disputata in Serie A. Chi c'è al primo posto?

    "L'errore dell'arbitro Russo, che in Livorno-Atalanta non espelle Emerson, per un fallo su Moralez sulla linea d'area: per me era rigore per i nerazzurri ed espulsione del giocatore amaranto per aver fermato una chiara occasione da gol. Poi Russo sbaglia anche su Carmona: il fallo da tergo su Luci era da rosso diretto, ma lo ammonisce solamente. E poi invece gli dà il secondo giallo quando non lo meritava, per l'intervento su Mbaye".

    E il secondo errore più grave della giornata?
    "In Lazio-Genoa, arbitro Tommasi, il rigore non concesso ai biancocelesti, per una evidente trattenuta di Biondini su Candreva". 

    Sul terzo gradino del podio della classifica degli errori di questa settimana quale episodio c'è?

    "Nel posticipo Torino-Roma, arbitro Banti, manca un rigore ai giallorossi, per un fallo di Darmian su Pjanic". 

    GLI ASPETTI POSITIVI

    Passiamo agli aspetti positivi. L'undicesima giornata di Serie A ci lascia in eredità qualcosa da ricordare?
    "L'arbitraggio di Tagliavento in Sampdoria-Sassuolo: ha azzeccato i rigori e l'espulsione di Costa".

    I VOTI AGLI ARBITRI

    Passiamo ai voti dell'undicesima giornata di Serie A.
    "Lazio-Genoa, Tommasi 4,5
    Livorno-Atalanta, Russo 4 
    Milan-Fiorentina, Mazzoleni 5
    Napoli-Catania, Irrati 5,5

    Parma-Juventus, Celi 6
    Sampdoria-Sassuolo, Tagliavento 7
    Torino-Roma, Banti 5,5 
    Udinese-Inter, Massa 6,5 
    Verona-Cagliari, Gervasoni 6,5".

    (Bologna-Chievo, arbitro Bergonzi, è in programma questa sera, ndr) 

    LE CURIOSITA' E GLI ANEDDOTI: JUVE-REAL-NAPOLI, FRANCO ROSSI E GLI ARBITRI

    Dopo le polemiche per l'arbitraggio del tedesco Grafe nel match di andata, per Juventus-Real Madrid è stato designato l'inglese Webb. E' l'arbitro giusto per una partita così impotante?
    "Webb ha arbitrato una finale dei Mondiali e una finale di Champions League, meglio di così non si può avere. E' una garanzia assoluta. Insieme al portoghese Proença e all'ungherese Kassai è il miglior arbitro in circolazione".

    La prossima giornata di campionato invece propone la supersfida Juventus-Napoli: chi è l'arbitro giusto per dirigerla?

    "Credo che se la giochino Rocchi e Orsato con una prevalenza per Rocchi. Orsato è un po' più intransigente ed è meno propenso al dialogo, mentre Rocchi parla di più con i giocatori in campo. Sarà una partita tesa e importante, quindi credo che verranno scelte le caratteristiche di Rocchi. Io poi, personalmente, la darei a Rizzoli, che in questa stagione non sta sbagliando nulla. Ma è anche vero che non può arbitrarle tutte lui le gare importanti. Una chance poi potrebbe averla anche Tagliavento, che sta arbitrando bene. Ma su di lui credo che pesino ancora gli errori commessi in gare importanti nella scorsa stagione".

    Per finire, un ricordo di Franco Rossi, compagno di viaggio per tanti anni su Telenova.

    "Un amico e un uomo di grandi valori. Un maestro di giornalismo, che sapeva fare tv, della quale aveva capito perfettamente i meccanismi. Una perdita importante, che mancherà a tutto il mondo del calcio".

    Con gli arbitri non è mai stato tenero...
    "Li divideva in due categorie: corrotti o incompetenti. In tutti questi anni di lavoro insieme credo e spero di averlo aiutato a capire meglio il mondo degli arbitri".  


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