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  • Theo Hernandez e Giroud nella storia della Francia: il Milan si aggrappa a loro per un super finale di stagione

    Theo Hernandez e Giroud nella storia della Francia: il Milan si aggrappa a loro per un super finale di stagione

    • Andrea Distaso
    Il Milan, che si appresta a vivere la fase decisiva della stagione col desiderio di assicurarsi la seconda posizione in campionato alle spalle dell’Inter e di giocarsi tutte le sue carte nella corsa all’Europa League, potrà ripartire dai sorrisi di due delle certezze assolute della formazione di Stefano Pioli. Theo Hernandez e Olivier Giroud, reduci rispettivamente da un assist e da un gol nell’amichevole disputata con la maglia della Francia a Marsiglia contro il Cile, sfida che ha visto tra i protagonisti dal primo minuto anche Mike Maignan tra i pali. Due giocatori non a caso, che in queste settimane sono finiti spesso al centro delle cronache di mercato in vista dell’estate che verrà: il primo, finito nel mirino del Bayern Monaco e atteso nel finale di stagione da valutazioni importanti sul suo futuro, il secondo sempre più prossimo all’addio per iniziare una nuova avventura - verosimilmente l’ultima - negli Stati Uniti.

    MILAN, LA VERITA' SU THEO HERNANDEZ

    DEVASTANTE - Preservato dalle fatiche della partita persa a Lione dai Bleus contro la Germania, Theo Hernandez ha ulteriormente aggiornato le sue fantastiche statistiche in un 2024 che hanno restituito la versione più devastante del classe ‘97, tornato decisivo e autentico trascinatore a livello caratteriale con la maglia del Milan. Il passaggio decisivo per il colpo di testa di Kolo Muani per il momentaneo 2-1 sul Cile è infatti il nono nella sua storia con la Francia. L’ennesimo assist che va ad aggiungersi ai 2 gol realizzati in appena 25 apparizioni e che ne fanno il difensore più decisivo per i vice-campioni del mondo nel corso del ventunesimo secolo. Nel campionato italiano è reduce dalla cavalcata solitaria per indirizzare l’ultima partita contro il Verona, nella quale la sua classica esultanza, equivocata dalla panchina dell’Hellas e dall’arbitro Mariani, gli è costata un giallo che gli impedirà di essere presente nella sfida contro la Fiorentina di sabato 30 marzo. Il suo bottino stagionale è di 5 gol e 10 assist, di cui 3 e 7 sono arrivati da gennaio ad oggi.
     
    BOMBER CON LA VALIGIA - Sono invece 14 e 9 rispettivamente le reti e i passaggi al servizio dei suoi compagni per Olivier Giroud, che a distanza di 6 mesi dal compimento dei 37 anni sembra non avere alcuna intenzione di recitare un ruolo importante nel calcio che conta. Miglior assistman in questa stagione di Serie A, sarà quasi certamente titolare a Firenze dopo il turno di riposo osservato a Verona per provare a ritrovare quel gol che gli manca dall’inutile guizzo a Monza ai fini del risultato, del 18 febbraio scorso. Gli ultimi acuti per provare a chiudere alla grande un’avventura che con la maglia del Milan gli ha regalato uno scudetto da trascinatore e una semifinale di Champions League lo scorso anno. Ma prima di fare i bagagli, verosimilmente per partire alla volta di Los Angeles, il classe ‘86 ha ancora qualcosa da dire e da fare. La stoccata contro il Cile gli è valso il 57esimo centro con la divisa della Francia, sempre più leader di una classifica di cannonieri in cui alle sue spalle ci sono nomi del calibro di Thierry Henry, Antoine Griezmann, ovviamente Kylian Mbappé, ma anche Karim Benzema e Michel Platini.



     

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