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  • Vieri e l'ossessione di essere spiato 'Niente donne, sono depresso'

    Vieri e l'ossessione di essere spiato 'Niente donne, sono depresso'

    Vede ovunque paparazzi che lo seguono, e spesso li trova davvero; i suoi flirt, veri o presunti, come l'ultimo con Nicole Minetti, quando finiscono sui giornali gli causano problemi di relazione, specie con le donne; ricco e ancora famoso, nonostante l'addio al calcio del 2009, l'ex bomber della nazionale Christian «Bobo» Vieri dice basta: «Lasciatemi in pace, voglio uscire dal buio della depressione di questi anni». Nel dicembre 2008, l'ex centravanti chiese un risarcimento di 12 milioni di euro a Telecom e di altri 9 milioni e 250 mila alla sua ex Inter (con la quale firmò un contratto da 22 milioni per il campionato 2005/2006) sostenendo di essere caduto in una profonda depressione dopo che aveva saputo che nell'inchiesta Telecom era stato scoperto un dossier il quale provava che illegalmente era stato pedinato e che erano stati acquisiti i suoi tabulati telefonici. La procura federale sta esaminando la richiesta del suo legale, l'avvocato Danilo Buongiorno, di togliere all'Inter lo scudetto nel 2006 per comportamento antisportivo mentre per la vicenda dei fascicoli formati illecitamente tra il 2001 e il 2006 il capo delle divisioni Security di Telecom e Pirelli Giuliano Tavaroli ha patteggiato 4 anni e 2 mesi di reclusione.

     

    Da qualche settimana l'ex punta di Torino, Juventus, Atletico Madrid, Lazio, Inter, Milan, Monaco, Fiorentina e Atalanta si è trasferito nella sua bella villa di Formentera. Proprio sulle spiagge dell'isola delle Baleari è stato paparazzato in compagnia di Nicole Minetti, la 26enne consigliera regionale lombarda del Pdl, ex valletta in tv, imputata per il caso Ruby con il giornalista Emilio Fede e l'agente dello spettacolo Lele Mora di favoreggiamento della prostituzione, anche minorile, di donne con il premier Silvio Berlusconi. «Siamo solo amici», si affrettò a precisare la bella consigliera. Lui, al telefono, fa lo stesso: «Certo, è una amica, ci siamo conosciuti un po' di tempo fa proprio qui e subito sono usciti fuori i fotografi e le foto». Pochi giorni dopo i due furono ritratti di nuovo insieme, stavolta a Milano Marittima, nella piscina di un hotel. «Frequentiamo gli stessi amici - prova a spiegare -, Nicole è una ragazza in gamba e simpaticissima. Ma è che ogni giorno mi affibbiano una nuova fidanzata e questo mi crea problemi di relazione con le donne».

    Non è che Vieri in passato abbia fatto molto per evitare di finire sui giornali: amori da copertina, notti in discoteca, la fidanzata storica Melissa Satta lasciata con un comunicato come ormai fanno le grandi star e da ultimo una scazzottata in un famoso albergo milanese con Fabrizio Corona che sulla sua rivista Star's ha rivelato la presunta love story con la Minetti, documentata anche dal settimanale Novella. Bobo rivendica il diritto alla privacy: «È assurdo, non riesco a darmene una ragione. Ho smesso di giocare da quasi tre anni e questo gossip non ha senso». Tutto comincia dal fidanzamento con Elisabetta Canalis? «Ma è una storia di più di 10 anni fa, posso capire che questo aveva un senso quando giocavo, ma neppure quando ero capocannoniere in serie A c'era questa attenzione nei miei confronti. Perché mi seguono? Perché mi fanno le foto? Lasciatemi in pace, non si può vivere così».

    Vieri vorrebbe una vita normale lavorando agli affari della Sweet Years , l'azienda di abbigliamento di cui è socio con l'ex collega rossonero Paolo Maldini. «Sta andando benissimo, siamo molto soddisfatti perché ogni anno migliora». Invece, è ossessionato dai pedinamenti: «Esco di casa e devo stare attento se qualcuno mi segue, se parlo al telefono con i miei amici ho paura di essere ascoltato, se uno mi chiede di fare una foto con me non so mai se lo fa perché è un vecchio fan oppure se vuole usare quella foto per altro». La madre gli consiglia la protezione della famiglia: «Vede che non sono tranquillo, dice di stare con mio fratello». Un «inferno» che, per quando dorato, per lui resta tale: «Ho l'incubo che se mi fermo a parlare con un'amica a Milano, al mare o a casa di mia madre il giorno dopo mi trovo sui giornali. Non ce la faccio più». Nemmeno a Formentera? «Faccio poco mare, ma oggi è una giornata stupenda e vado in spiaggia. So che sembra banale, ma ciò che cerco davvero è solo un po' di tranquillità, una vita normale».

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