L'avvocato dell'Inter, Fabio Iudica, intervenuto telefonicamente a Sky Sport24 ha risposto al legale di Christian Vieri: "Per quanto riguarda la giustizia sportivo il reato è prescritto. La sentenza dice che è stata violata la privacy ma non tutto il resto. La sentenza ci da comunque la possibilità di impugnarla e sicuramente lo faremo. Noi ribatteremo sulla nostra tesi: non è illegale dare mandato ad una società investigativa per capire se un proprio tesserato si comporta secondo i dettami della società. Per quanto riguarda l'eventuale revoca dello scudetto dico ai tifosi interisti di stare tranquilli anche perchè mi verrebbe da chiedere all'avvocato Buongiorno di quale scudetto parla visto che i fatti risalgono nel periodo in cui l'Inter non ha vinto niente".

16.45 Intervenuto telefonicamente a Sky Sport24 Markus Wiget, esperto di diritto sportivo, ha dato la sua opinione sulla diatriba fra Christian Vieri e l'Inter: "L'Inter e nella fattispecie qualche suo tesserato ha commesso un illecito commissionando a Tavaroli e alla Telecom lo spionaggio nei confronti di Vieri, e presumo che sia per questo che la società ha ricevuto una sanzione, questo dal punto di vista penale. Per quanto concerne l'illecito sportivo non si può fare niente perchè i fatti sono risalenti al lasso di tempo che va dal 2000 al 2004 e quindi il tutto è andato in prescrizione"..

L'avvocato di Bobo Vieri, Danilo Buongiorno trasmetterà alla Giustizia sportiva, per chiedere la riapertura del procedimento che era stato archiviato, la sentenza con la quale Inter e Telecom sono state condannate a pagare un milione di euro all'ex calciatore per un'attività di dossieraggio ai suoi danni. La società nerazzurra e quella telefonica sono state condannate per violazione della privacy. Un primo procedimento a carico dell'Inter era stato archiviato dalla Figc.