Venticinque presenze e undici reti per Emanuele Calaiò nell’ultima stagione con la maglia del Siena. L’attaccante siciliano, nonostante il grave infortunio, ha contribuito con i suoi gol alla salvezza del club toscano. Nei prossimi mesi, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe raggiungere mister Sannino e Perinetti a Palermo, ma per il momento l’entourage del giocatore non ha avuto contatti diretti con la dirigenza rosanero: “E’ un giocatore che a loro può interessare, anche se in questo momento il Palermo è completo li davanti e non mi sembra fattibile un’operazione di questo tipo - ha dichiarato in esclusiva ai microfoni di Calcionews24.com il suo procuratore Umberto Calaiò - Per quanto ci riguarda il piacere di seguire il direttore (Perinetti, ndr) o il mister c’è, ma al momento queste sono solo voci. Anche se non mi sento di escludere niente, perché l’estate è ancora lunga”.

Nella vicenda calcioscommesse è stata tirata in ballo anche la società del presidente Mezzaroma. La posizione del club toscano verrà valutata dalla Procura Federale nelle prossima settimane, ma Umberto Calaiò rassicura i tifosi bianconeri: “Questa è una situazione particolare, non solo per i giocatori ma anche per noi agenti. Ci svegliamo la mattina e non sappiamo cosa succede la notte. Comunque i campionati devono partire: Emanuele sarà in ritiro con il Siena dal 9 luglio, poi vedremo quali saranno le intenzioni del nuovo mister. Questo è un momento particolare. Purtroppo queste cose psicologicamente ti distruggono, soprattutto per chi ha una famiglia. Spero che non venga fuori più niente, già così la situazione è grave, figuriamoci se dalle indagini escono altri nomi”.