VIDEO Allegri: 'Vietato sbagliare a Empoli. Pjanic sta bene, su Hernanes...'
Ultimo ostacolo prima della sosta, con la trasferta di Empoli si conclude il primo ciclo di fuoco che ha visto fin qui la Juve vincere sempre, eccezion fatta per il pareggio con il Siviglia e la sconfitta con l'Inter. Max Allegri tiene tutti ancora sulla corda, però, in vista della partita di domani. Calciomercato.com è presente alla conferenza stampa pre-Empoli con il suo corrispondente Nicola Balice. Questi i temi principali toccati dal tecnico bianconero.
PRESTAZIONE - A me basta che alla fine della partita di Empoli, la Juve abbia preso i tre punti. Che poi l'unico modo per arrivarci sia quello di effettuare una buona partita nelle due fasi è ciò che mi aspetto. Partita difficile, si gioca alle 12.30 contro un Empoli che si ha perso due partite di fila ma che non meritava di perderle. Serve un altro approccio rispetto a Palermo. Questa partita ricorda quella dell'anno scorso col Carpi, non possiamo calare l'attenzione mai.
CAMBIAMENTI - Se cambio sistema di gioco subito, cosa mi domandate voi giornalisti la prossima volta? Teniamo argomento sempre aperto... (ride, ndr). A Zagabria abbiamo cambiato sistema di gioco a un certo punto, cambiare tutto e subito credo sia sbagliato. Non sono esperimenti a partita in corso, ci sono delle situazioni in cui è necessario. Potremmo però partire con giocatori dalla caratteristiche diverse. Quando si cambia c'è più attenzione da parte di tutti, questo mi piace.
NUOVA JUVE - Mi piace il fatto che ci sia partecipazione di tutto il gruppo, chi resta fuori è più importante di chi va in campo. Cosa mi è piaciuto di meno? Siamo insieme da 40 giorni, serve più conoscenza per migliorare la qualità del gioco.
CHAMPIONS - Obiettivi della Juve tutti principali, parteciampo per cercare di vincere e dobbiamo creare presupposti per riuscirci.
SCONTRI DIRETTI - Dobbiamo chiudere nel migliore dei modi, per arrivare al meglio alle partite come quelle col Lione e il Napoli.
HIGUAIN E NAPOLI - Non conosco la loro situazione, bisognerebbe chiedere all'allenatore del Napoli se sia meglio ora o prima.
KHEDIRA - Veniva da due anni in cui era fuori, l'anno scorso diciamo che gli è servito di rodaggio. Non abbiamo cambiato nulla.
TURNOVER - Un giorno in più di riposo questa settimana, quindi stanno tutti bene.
DANI ALVES - Nel calcio ci sono delle categorie, c'è chi vale cento milioni e chi vale tre. Le partite le vincono i giocatori, gli allenatori servono per perderne un po' di meno. A un certo punto non siamo noi a dover dire sempre cosa fare. Dani Alves, ad esempio, devo solo capire un contesto completamente differente da quello del Barcellona.
CENTROCAMPO - Mi fanno piacere i nuovi commenti su Hernanes, è questione di assetto per capire chi possa essere meglio. Lemina può fare la mezzala o il mediano in un centrocampo a due, sa adattarsi davanti alla difesa nel nostro calcio. Poi c'è Khedira, Sturaro è in gruppo, aspettiamo Marchisio, vediamo se Cuadrado possa essere l'esempio di quei giocatori con caratteristiche diverse. Pjanic in regia con l'Inter? Se avessi schierato Hernanes e me lo fossi bruciato per il resto della stagione?
