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Atalanta, vigilia tormentata: dall'infortunio di Ruggeri alla chiusura dell'aeroporto
TANTE ASSENZE- Oltre all'assenza di Ruggeri, che resterà a Bergamo come Scalvini, Scamacca, Hien (postumi distrattivi all’adduttore lungo sinistro) e Brescianini (lesione di secondo grado del bicipite femorale sinistro) per la gonalgia al ginocchio sinistro (nelle prossime ore si sottoporrà ad accertamenti diagnostici), in questo momento sta cercando di capire da dove decollerà con il suo charter per la Germania.
AEROPORTO CHIUSO- Questa mattina, infatti, dopo l'allenamento delle 11 a Zingonia, era in programma la partenza nel primo pomeriggio dallo scalo di Orio al Serio, l'aeroporto bergamasco che però riaprirà solo dopo le 17. Subito dopo l’atterraggio di un volo Ryanair proveniente da Barcellona a Bergamo alle 8 del mattino, le gomme di un carrello dell’aeromobile sono scoppiate danneggiando la pista. Tutti i voli sono stati sospesi: alcuni cancellati, altri riprogrammati, mentre quelli che dovevano atterrare sono stati dirottati in altri aeroporti. Tra quelli che hanno subìto un drastico cambio d’orario anche i voli diretti a Colonia, Eindhoven e Weeze che ospitavano giornalisti e tifosi atalantini diretti a Gelsekirchen per le conferenze stampa della vigilia. La maggior parte di loro sarà costretta a saltarla.
LA SOLUZIONE- Il gruppo squadra, comunque, partirà, ma da Verona. La partenza sarà intorno alle 17, a pomeriggio inoltrato, dall'aeroporto scaligero. La conferenza stampa di Gaspeirni e De Ketelaere era in programma alle 19.19 alla Veltins-Arena di Gelsenkirchen.
