Bonucci addio? 'Orgoglioso di aver fatto parte di questo gruppo'. C'è Conte
NUOVA ESPERIENZA DI VITA - In molti hanno letto in queste parole, soprattutto nel passaggio "orgoglioso di aver fatto parte di questo gruppo", l'annuncio dell'addio ormai prossimo al club bianconero, nel quale Bonucci milita dal 2010: sette anni sono più di un ciclo e il messaggio di ieri sera, seppur non possa essere considerato come certezza di un trasferimento imminente, preannuncia uno scenario caldo dal punto di vista del mercato, per questa estate. Un'estate che come è normale che sia porterà riflessioni profonde nella mente del numero 19 della Juve: gli anni passano e a quasi trenta primavere è anche giusto effettuare una riflessione di vita su una possibile nuova esperienza, magari all'estero, magari con un allenatore che ha dimostrato di apprezzarti più di tutti gli altri difensori al mondo.
BATTAGLIA TRA CHELSEA E CITY - Ieri sera non è stata certamente una serata positiva, per Bonucci: colpevole sui due gol di Ronaldo (in uno ha effettuato la deviazione decisiva per battere Buffon, nell'altro si è perso CR7 in mezzo all'area), il difensore ha disputato forse una delle peggiori prestazioni da quando è in bianconero. Impossibile, dopo un epilogo del genere, non parlare di mercato: sin dal momento del suo rinnovo, passando poi per il diverbio acceso con Massimiliano Allegri, ha comunicato alla Juve che, in caso di offerte, darà la sua disponibilità a partire. Il Chelsea è pronto a spingersi oltre gli 8 milioni di euro all'anno, una cifra importantissima per un difensore, che farebbero di lui uno dei centrali più pagati al mondo: Conte lo vuole e Abramovich sarebbe disposto a mettere sul piatto ben 60 milioni di euro per portarlo a Londra e sottrarlo alla concorrenza del City di Guardiola, che ha più volte manifestato apprezzamento per il centrale. Chi vivrà vedrà, ma quella di ieri a Cardiff potrebbe essere stata l'ultima presenza di Bonucci in bianconero.
@AleDigio89
