Chiellini: 'Caso Bonucci? Spiace, la Juve fa scelte impopolari. Scudetto con Vlahovic e Chiesa. Sorpreso da Mancini'
MANCINI - "Sono stato sorpreso, non me lโaspettavo, ci saranno delle ragioni e il tempo dirร quali saranno quelle che hanno influito di piรน. Ritengo Mancini una persona abbastanza intelligente per avere ponderato per bene il tutto. Io poi sono dallโaltra parte del mondo per cui so meno di voi, di chi vive in Italia. A caldo non รจ facile rimettere a posto tutti i pezzi del puzzle e quindi farsi una idea generale".
IN ARABIA - "Non mi stupirei se andasse in Arabia, stanno facendo di tutto in quel calcio. Io per lโArabia? No, sono troppo vecchioยป.
LOTTA SCUDETTO - "La Juve deve puntare come ogni anno a vincere lo scudetto. Non dipenderร solo da loro ovviamente, nel passato partiva nettamente favorita mentre questa volta non sarร cosรฌ. Non รจ la favorita anche se puรฒ vincerlo. Negli ultimi due anni lo scudetto non รจ andato alla favorita e questo puรฒ essere di buon auspicio. Vedremo anche il cammino delle altre, in primis il Napoli che ha perso lโallenatore e Kim ma ha mantenuto lโossatura della squadra. LโInter sta cambiando e con Lukaku e Dzeko sarebbe stato diverso il peso nerazzurro ma chi arriva in finale di Champions รจ valido: queste due squadre sono un poโ piรน avanti rispetto agli altri. In estate si gioca e in prima fila vedo Napoli e Inter, dietro Milan e Juve. Sono curioso di vedere poi lโAtalanta che sta facendo un mercato interessante. Roma e Lazio non credo abbiano la forza per puntare allo scudetto e contemporaneamente fare le coppe a un certo livello".
VLAHOVIC E LUKAKU - "Vlahovic o Lukaku? Io partirei da una riflessione, ovvero che questo tipo di discorso esiste perchรฉ la Juventus ha necessitร economiche. Se non ci fossero queste necessitร non se ne sarebbe manco parlato, ora il club รจ nelle condizioni di dover ascoltare qualsiasi richiesta importante per prenderla in considerazione. Sono contento che Dusan stia meglio, sono convinto che il percorso della Juve dipenda da lui e Federico: se avranno continuitร fisica potranno fare la differenza, ovvero tra un 3ยฐ o 4ยฐ posto oppure vincere lo scudetto".
BONUCCI - "Leo lโho ovviamente sentito, oltre che visto a luglio in Toscana. Ciรฒ che provo รจ dispiacere. Avrei preferito un finale diverso, che Leo venisse celebrato come si deve dai tifosi e non รจ successo. In questa situazione non ci sono nรฉ vinti nรฉ vincitori e spero che si trovi un punto dโincontro che possa andare bene sia a Leonardo che al club. Mi auguro che Leo possa continuare ad alto livello e arrivare quindi in forma allโEuropeo. Il problema sugli addii direi sรฌ e no. Una caratteristica della Juventus รจ di essere una azienda che fa scelte senza guardare in faccia nessuno: giusto o sbagliato non si puรฒ definire bene, la veritร dico sempre che sta nel mezzo. Diciamo che รจ un club che non si รจ mai fatto problemi anche ad adottare scelte impopolari".
FLOP AZZURRO - "Due anni fa anni fa abbiamo toccato lโapice poi cโรจ stata la discesa. Purtroppo abbiamo sottovalutato alcune partite come la gara interna pareggiata con la Bulgaria o i due pareggi sfortunati con la Svizzera che ci hanno di fatto poi portato allo spareggio dove cโรจ crollato il mondo addosso. La tensione e la pressione ci hanno giocato un brutto scherzo. Se ora il ct ha preso questa decisione vuol dire che qualche frizione cโera. Si capirร meglio col tempo. Io credo che i giovani ci siano, per cui sono fiducioso per il futuro sia in chiave Europeo che Mondiale. Non potremo fallire la missione per il Mondiale. La Figc per la figura del nuovo ct si sta muovendo su due profili altissimi per cui sono una garanzia. Nel femminile occorre un poโ di pazienza per decidere, sono state sfortunate, sarebbe bastato pareggiare col Sudafrica. Sono felice per Gigi, potrร dare una grande mano, perchรฉ รจ una persona diversa dalla media. Aiuterร il sentimento nazionale che lui ha davvero nel cuore, prova amore per lโazzurro oltre a godere del rispetto di tutti. Sarร un punto fermo per la Nazionale e sarร un valore aggiunto".
BREMER - "Lo giudico in maniera positiva. Arrivava da una squadra in cui non giocava ogni tre giorni e ed era tre spanne piรน forte di tutti i compagni. Alla Juve ha dovuto effettuare uno sforzo piรน che altro mentale, ha uno strapotere fisico. Ha lavorato su situazioni in cui era piรน carente e dove deve migliorare ma la sua รจ stata una annata positiva. Lโho visto qui a Los Angeles e mi pare ben inserito: ha le qualitร per giocare a tre, a quattro, a uno, a tutto campo o a uomo in area di rigore. Sa fare tutto e sta crescendo anche con la palla tra i piedi. Mi aspetto una seconda stagione in crescendo"
RESTO IN MLS - "Ho un contratto sino a dicembre e resterรฒ ancora anche il prossimo anno. Voglio stare qui con la famiglia che ha fatto uno sforzo notevole con me per abituarsi a condizioni e stili di vita differenti. Dunque mi vedo in campo sino alla prossima estate. Per il futuro non mi vedo come allenatore ma in un ruolo piรน manageriale anche se faccio fatica a proiettarmi cosรฌ in avanti. Ora sto bene, sto giocando, credo che a fine della prossima stagione potrei smettere, รจ unโopportunitร concreta. Venire qui negli Usa mi permetterร di vivere la fine dellโattivitร in maniera piรน graduale. Qui lo sport business รจ diverso e permette di aprire la mente e vedere orizzonti diversi. Mia figlia ha otto anni e ora parla con lโaccento californiano ed รจ un regalo che se siamo bravi si porterร dietro tutta la vita. A Torino frequentava la scuola bilingue ma arrivata qui รจ dovuta partire come da zero. Ora sta raccogliendo i frutti dello sforzo fatto per cui รจ giusto che si rimanga ancora un poโ".