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    Dal derby vinto da eroe all'addio: Inter, il San Paolo chiama Felipe Melo

    Dal derby vinto da eroe all'addio: Inter, il San Paolo chiama Felipe Melo

    • Marco Demicheli
    Era il 13 settembre 2015, poco più di un anno fa. L'Inter vinceva il primo derby della stagione e volava in testa alla classifica, a punteggio pieno dopo tre giornate. E nel centrocampo di Roberto Mancini giganteggiava quel Felipe Melo richiamato in Italia dall'allenatore jesino, che lo aveva conosciuto (e apprezzato) al Galatasaray. Il brasiliano sembrava un lontano parente di quello visto alla Juventus. "Sono arrivato nel posto giusto", commentava nei giorni seguenti la vittoria sul Milan. Di lì a qualche settimana però la situazione sarebbe cambiata radicalmente. Errori di concentrazione, cartellini e brutti falli - su tutti quello ai danni di Biglia nella sfida persa a San Siro contro la Lazio - che, uniti al calo complessivo della squadra, hanno fatto finire Melo sul tavolo degli imputati.

    ADDIO RIMANDATO - Tutto faceva pensare che la scorsa estate la sua strada e quella dell'Inter si sarebbero separate, ma nessuna società si è presentata con l'offerta giusta e il brasiliano è rimasto a Milano. Nella nuova stagione, però, lo spazio per Felipe Melo si è ulteriormente ridotto, con de Boer che lo ha fatto giocare per appena 20 minuti in campionato. Vista l'abbondanza del centrocampo nerazzurro, anche con Pioli la situazione non dovrebbe cambiare e così a gennaio un addio appare più che probabile. Tanto più che dal Brasile continuano ad arrivare messaggi di stima nei suoi confronti.

    IL SAN PAOLO CHIAMA - Flamengo e Corinthians ci stanno pensando, ma la squadra a fare più sul serio è il San Paolo. Nelle ultime ore due dirigenti del Tricolor paulista hanno parlato molto chiaramente di questa opportunità di mercato. "Non abbiamo ancora fatto la proposta ma ci proveremo, fa parte dei nostri piani", ha dichiarato Vitor Birner, a cui ha fatto eco Marco Aurelio Cunha, direttore esecutivo: "Parliamo da tempo di lui perché ha una certa affinità con la nostra squadra, ma solo se lui rinunciasse a qualcosa potremmo agire". Due messaggi chiari, indirizzati all'Inter, ma soprattutto al giocatore stesso. Il San Paolo lo aspetta, ma Felipe Melo deve rinunciare a parte dei 2,5 milioni di euro che percepisce con l'attuale contratto, in scadenza a giugno. Una rinuncia necessaria, per provare a tornare quello di poco più di un anno fa.

    @marcodemi90

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