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    Milan, dal no al Napoli al gol di tacco: Montella, hai visto che Lapadula?

    Milan, dal no al Napoli al gol di tacco: Montella, hai visto che Lapadula?

    • Daniele Longo
    Due anni fa  Gianluca Lapadula un gol così lo poteva solo sognare. Di tacco, a tre minuti dall'ingresso in campo e che porta in dote una vittoria pesante in una gara che si era messa male. Il numero nove del Milan trova il suo primo centro in Serie A al culmine di due settimane molto difficili a livello personale. 

    RIMPIANTO NAPOLI, COLPO MILAN- Lo scorso 24 giugno, con un blitz a sorpresa, il Milan brucia la concorrenza e chiude l'acquisto della punta torinese dal Pescara per 9 milioni. Lo volevano praticamente tutti Lapadula: dal Genoa al Sassuolo, dalla Juventus al Napoli che ancora rimpiange il suo mancato arrivo. La partenza in rossonero non è stata delle migliori, complice i fastidi muscolari che sono stati il risultato di una stagione lunga e logorante come quella di Serie B, dove non si è mai risparmiato. La sua carriera parla da sè, era finito nella periferia del calcio ma è riemerso con qualità e orgoglio.

    MESSAGGIO A MONTELLA- Il calcio a volte è strano, può raccontare storie diverse nel giro di poco tempo. Se fino a qualche settimana fa Bacca sembrava il titolare indiscusso nel ruolo, adesso tutto può essere messo in discussione. Il colombiano è un cecchino infallibile come lo era Inzaghi e forse ha bisogno di un Milan diverso, con più trequartisti, per rendere al meglio. Del suo alter ego Lapadula piace la voglia di lottare su ogni pallone, di partecipare alla manovra, di esaltare quei tifosi che lo hanno aspettato con ansia e curiosità, consapevoli che da lui avranno sempre la maglia sudata. Di questi tempi non è sicuramente poco. 

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