Bonaventura è l'unico intoccabile del Milan: dalle critiche al gol del 3° posto

• Daniele Longo
• 30 ott 2016

Oggetto di critiche a inizio stagione, Bonaventura sta diventando sempre più leader silenzioso del Milan, Montella non fa mai meno di lui: da mezzala o nel tridente offensivo, la sua presenza è fondamentale.

ARRIVANO ANCHE I  GOL - Il cambio di posizione ne aveva condizionato l'apporto in termini di spinta e di realizzazioni. Bonaventura ha sempre fatto l'esterno alto e ha arretrato il suo raggio d'azione di almeno quindici metri in questa stagione. Mancavano i gol e gli assist, lui che ne ha sempre totalizzati in un buon numero in tutte le sue stagioni in serie A. Con il Sassuolo aveva sbloccato la gara nel primo tempo, oggi una sua punizione alla 'Ronaldinho' ha permesso al Milan di abbattere il muro del Pescara. Quell'esultanza,a fine gara, dedicata alle persone che in questo momento sono in difficoltà per via del terremoto sono lo spot più bello di questo pomeriggio milanese. 

PUNTO FERMO DEL NUOVO PROGETTO - Nelle rotazioni che sta mettendo in atto il tecnico rossonero in queste ultime partite Bonaventura non entra mai. In questo momento è l'unico in grado di cambiare passo a centrocampo, di dare quel surplus qualitativo. E adesso le critiche si sono trasformate in  applausi, San Siro ha ritrovato il vecchio Jack.