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    Empoli-Inter, le pagelle di CM: Frattesi, che reazione. Lautaro con le ruote sgonfie ritrova il gol

    Empoli-Inter, le pagelle di CM: Frattesi, che reazione. Lautaro con le ruote sgonfie ritrova il gol

    • Pasquale Guarro, inviato a Empoli
    Empoli-Inter 0-3

    INTER

    Sommer 6: Questa volta la difesa lo protegge come si deve ed esce dal campo con i guantoni quasi puliti. 

    Bisseck 6: Parte a destra, continua a sinistra e finisce al centro. Gioca in tutti i ruoli della retroguardia e lo fa sempre con buona attenzione. Reazione necessaria dopo le critiche ricevute per l’ingresso svogliato contro la Juventus. 

    de Vrij 6,5: Mai fuori posizione, sempre pulito e in anticipo. 

    (Dal 36’ s.t. Palacios: s.v.)

    Bastoni 6,5: Eccede in confidenza e parte palla al piede infilandosi in un imbuto, Fazzini gli ruba il pallone e manda Solbakken al tiro, ma c’è Sommer sulla traiettoria. Pochissimi minuti dopo si fa perdonare salvando su Colombo. È sua l’apertura che porta al colpo di testa-assist di Darmian. Mancino salvifico. 

    (Dal 19’ s.t. Pavard 6: Sta entrando in condizione, la gamba inizia a girare e lui è li a dialogare con i compagni anche nella trequarti avversaria. Certo, più semplice se entri contro un Empoli in 10 da tempo, ma intanto…)

    Darmian 6,5: Trova il gol dopo una serie di rimpalli fortuiti, ma uno di questi è con la mano e l’arbitro annulla. Bravissimo nel crederci fino in fondo e andare sulla traiettoria di Bastoni, a prima occhiata un po’ lunga, ma sulla linea di fondo salta bene di testa e di sponda serve l’assist a Frattesi. 

    Frattesi 7,5: Nella prima frazione è tra i peggiori e quando rientra in campo sembra avere i minuti contati in favore di Zielinski. Non si deprime e sfrutta l’occasione che gli offre il destino, così sulla sponda aerea di Darmian si aggiusta il pallone sul sinistro e calcia, trovando la deviazione fortuita di Fazzini, che manda la palla in porta. Non esulta, ma ci prende gusto e allora va a raccogliere anche la sponda di Lautaro per piazzarla di piatto sempre nell’angolo a sinistra. Doppietta, così un sorriso ci scappa. 

    Barella 7: Da play non è perfetto ma la prestazione cresce quando Inzaghi lo sposta nel suo ruolo naturale. Inizia a inserirsi con naturalezza, sua l’imbucata per Lautaro nell’azione che porta al raddoppio ed è sempre lui che sul 3-0 recupera palla per servirla aL capitano. 

    Mkhitaryan 6: A un certo punto Inzaghi lo sposta davanti alla difesa e l’armeno non si comporta male. Anzi, appare probabilmente la mossa più sensata in caso di emergenza. 

    (Dal 20’ s.t. Zielinski 6: Subito dopo il suo ingresso, l’Inter trova il gol del raddoppio e lui è nel vivo della manovra insieme a Barella). 

    Dimarco 6: Primo tempo di difficolta contro Gyasi che non gli lascia neanche un centimetro. Non riesce a giocare palloni interessanti e il suo moto è confusionario. Con l’Empoli in 10 trova più spazio, ma l’incedere non è emozionante. 

    (Dal 20’ s.t. Dumfries 6: Con buon ritmo e serenità, si dispone sulla corsia di destra e gestisce il buon momento dell’Inter). 

    Thuram 6,5: Anche quando è meno appariscente del solito, c’è dietro una sua giocata a cambiare la partita. Si muove bene anche negli spazi stretti e quando riceve l’uno-due anticipa l’avversario che lo stende e guadagna il cartellino rosso. Una bella agevolazione per i suoi compagni. 

    (Dal 29’ s.t. Taremi 6: Con un po’ di malizia e velocità in più potrebbe arrivare al tiro. Ma in fin dei conti gestisce sempre bene i palloni che gli arrivano nei pochi minuti a sua disposizione). 

    Lautaro 7: Su angolo di Dimarco salta tra Colombo e Ismajli, trova l’impatto ma non la precisione e il pallone si spegne sul fondo. Vasquez gli nega il gol con una grande parata, l’argentino non si abbatte e nonostante una forma fisica non brillante rimane in partita. È suo l’assist per il raddoppio di Frattesi e sull’assist di Barella non spreca la chance, mette l’angolino nel mirino ed esplode il destro che chiude i conti. 


    S. Inzaghi 6,5: Il primo tempo è brutto, l’Inter non costruisce niente di buono e Risulta lenta anche in superiorità numerica. Rimane paziente, negli spogliatoi non mette mano ai cambi ma rientra in campo una squadra con altro piglio e in poco tempo aggiusta le cose.

    EMPOLI 

    Vasquez 5,5: Vola a deviare il colpo di testa di Bastoni indirizzato all’angolino. Sorpreso dalla deviazione di Fazzini, guarda immobile il pallone infilarsi all’angolino. Torna reattivo come un gatto su un colpo di testa ravvicinatissimo di Lautaro. Frattesi lo impallina nuovamente da pochi passi. Il 3-0 nerazzurro è un suo regalo, enorme, con il pallone giocato sui piedi di Barella.

    Goglichidze 4,5: Entrata pericolosissima e in netto ritardo su Thuram, alla mezz’ora l’arbitro gli sventola il rosso diretto dopo il richiamo da parte del VAR. 

    Ismajli 5,5: Cambia tutto quando l’Empoli rimane in dieci, deve trovare nuove misure e non è semplice. Qualche lettura arriva con un attimo di ritardo. 

    Viti 5,5: I primi due gol arrivano dalla sua parte, il più colpevole è Fazzini ma anche anche lui avrebbe potuto intervenire con maggiore rapidità. 

    Gyasi 6,5: Su Dimarco è perfetto, non concede niente al nerazzurro ed esce quando esaurisce le energie). 

    (Dal 36’ s.t. Sambia: s.v.)

    Maleh 6: Come mezzala di destra chiude tutti gli spazi e trova anche una bella ripartenza. D’Aversa lo sostituisce per avere più fisicità in mezzo quando l’Empoli rimane in dieci. 

    (Dal 12’ s.t. Henderson 5,5: Entra quando l’Inter accelera e li in mezzo diventa un dominio nerazzurro difficile da placare con un uomo in meno). 

    Anjorin 6: Fisicità e interdizione, ma anche pulizia e ripartenza. 

    (Dal 12’ s.t. Pezzella 5,5: Mette al centro un pallone velenoso ma trova de Vrij sulla traiettoria. Per il resto non si lascia apprezzare per grandi cose). 

    Cacace 6: Anche lui come gli altri è autore di un primo tempo di grande attenzione, ma alla lunga perde qualcosa. 

    Fazzini 5: Palla al piede fa sempre la sua figura, con l’Empoli in 10 uomini di sacrifica tantissimo ma concede anche e infatti Frattesi gli scappa quando realizza entrambi i gol. 

    Solbakken 6: Gli capita giusto un'occasione a inizio gara da posizione defilata. Si sacrifica molto in copertura, specie dopo l’espulsione di Goglichidze. D’Aversa sacrifica lui a fine primo tempo per inserire un terzino di ruolo. 

    (Dal 1’ s.t. De Sciglio 5,5: Ingresso poco fruttuoso).

    Colombo 5,5: La sua partita è tutto un rincorrere avversari e coprire linee di passaggio. Tanto sacrificio. 

    (Dal 20’ s.t. Pellegri 5,5: Poco tempo a disposizione e ancor meno palloni giocabili). 


    R. D’Aversa 6: Stava imbrigliando l’Inter uomo su uomo ma Goglichidze gli rovina i piani con l’espulsione e da quel momento si fa troppo difficile contro un avversario nettamente più forte e anche con un uomo in più.

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