
Euro 2024, Croazia: convocati, probabile formazione, calendario, stella e sorpresa
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Dopo l'addio di gente come Mandzukic e Lovren questo sarà l'ultimo ballo per altri talenti della generazione dorata croata. Sarà senza ombra di dubbio l'ultimo Europeo per dei mostri sacri come Luka Modric, Domagoj Vida e Ivan Perisic che da tempo fanno le fortune dei Vatreni.
La Croazia non è stata fortunata nel sorteggio dei gironi essendo finita nel Gruppo B contro Albania, Spagna e Italia, un vero girone di ferro. I precedenti con gli Azzurri però parlano chiaro: una sola sconfitta nella prima amichevole. L'1-1 è stato il risultato che più volte è apparso sui tabellini e anche agli Europei i precedenti premiano i croati.

COME SI E’ QUALIFICATA
Per la Croazia, Germania 2024 rappresenta la sesta partecipazione consecutiva agli Europei e la seconda sotto la guida diretta del CT Dalić. Decisiva per la qualificazione nel gruppo D, da seconda dietro alla Turchia, la vittoria per 1-0 contro l'Armenia nell'ultima giornata delle qualificazioni in cui ha ottenuto 5 vittorie 1 pareggio e 2 sconfitte, ma anche di soli 13 gol fatti a fronte dei 4 subiti. Il miglior piazzamento risale al 2008 con i quarti di finale.

I CONVOCATI
Di seguito i convocati di Dalic per Euro 2024:
Portieri: Dominik Livakovic (Fenerbahce); Ivica Ivusic (Pafos); Nediljko Labrovic (Rijeka);
Difensori: Domagoj Vida (Aek Atene), Josip Juranovic (Union Berlino), Josko Gvardiol (Manchester City), Borna Sosa (Ajax), Josip Stanisic (Bayer Leverkusen), Josip Sutalo (Ajax), Martin Erlic (Sassuolo), Marin Pongracic (Lecce);
Centrocampisti: Luka Modrica (Real Madrid), Mateo Kovacic (Manchester City), Marcelo Brozovic (Al-Nassr), Mario Pasalic (Atalanta), Nikola Vlasic (Torino), Lovro Majer (Wolfsburg), Luka Ivanusec (Feyenoord), Luca Susic (Salisburgo), Martin Baturina (Dinamo Zagabria);
Attaccanti: Ivan Perisic (Hajduk), Andrej Kramaric (Hoffenheim), Bruno Petkovic (Dinamo Zagabria), Marko Pjaca (Rijeka), Ante Budimir (Osasuna), Marco Pasalic (Rijeka).

LA PROBABILE FORMAZIONE
CROAZIA (4-3-2-1): Livakovic; Stanisic, Pongracic, Gvardiol, Sosa; Modric, Brozovic, Kovacic; Pasalic, Perisic; Kramaric. CT. Dalic

L'ALLENATORE
Zlatko Dalić, considerato il milgior allenatore croato di sempre sulla panchina della nazionale, sarà il CT della Croaiza anche in questo Europeo 2024. Dalic ricopre questo ruolo addrittura dal 2017 e da allora ha ottenuto un secondo posto in finale Mondiale a Russia 2018, un terzo posto ai Mondiali di Qatar 2022, ma non è riuscito ad avere la stessa fortuna a Euro2020 con l'eliminazione agli ottavi di finale contro la Spagna per 5-3 dopo i supplementari e dopo i primi 90 minuti finiti sul risultato di 3-3. Ex Hajduk Spalato da calciatore e Rijeka da allenatore, inizia con la Croazia Under 21 dal 2006 al 2011 a dirigere le nazionali. Poi tante panchine in medio oriente con il passaggio a CT della Croazia direttamente dopo la conclusione dell'avventura all'Al-Ain negli Emirati Arabi Uniti

IL CALENDARIO
Gruppo B
contro Spagna (Berlino, 15 giugno, 18:00)
contro Albania (Amburgo, 19 giugno, 15:00)
contro Italia (Lipsia, 24 giugno, 21:00)

LA STELLA
La stella della Croazia a Euro 2024 non può che essere ancora una volta Luka Modric, il primo e unico Pallone d'Oro croato della storia che, a 38 anni, non smette di collezionare trofei con il Real Madrid e che ha già annunciato di voler continuare almeno un'altra stagione. Non può essere quello di 2 e di 4 anni fa, ma tutto in casa croata continua a passare dalle sue giocate, dalle sue idee, dalle sue invenzioni. Toccherà ai compagni aiutarlo correndo di più anche per lui. Forse si deciderà in questa competizione chi ne prenderà il posto, da leader, per il futuro.

LA POSSIBILE SORPRESA
Il ricambio generazionale, va detto, non c'è stato e quindi solo ora, intorno ai 23-25 anni iniziano a vedersi potenziali sostituti dei santoni che hanno portato avanti la nazionale fino ad oggi. Giocheranno ancora loro, se staranno bene, ma fra le possibili sorprese possiamo puntare su Marco Pasalic, esterno d'attacco classe 2000 cresciuto fra Stoccarda e Borussia Dortmund (e con passaporto tedesco) che quest'anno, approdato in patria al Rijeka, ha collezionato 9 gol e 5 assist stagionali. Mancino naturale ma che gioca a destra a piede invertito, bravo nel dribbling, ha già 4 presenze con Dalic in nazionale e potrebbe alternarsi con Pasalic, Perisic, Kramaric e Pjaca nell'attacco fluido croato.