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  • Fabio Silva al Wolverhampton: il costo reale dell'affare e il peso di Jorge Mendes per il Porto

    Fabio Silva al Wolverhampton: il costo reale dell'affare e il peso di Jorge Mendes per il Porto

    • Pippo Russo
      Pippo Russo
    Volevate il conto reale dell'affare che conduce l'attaccante diciottenne Fábio Silva dal Porto al Wolverhampton (https://www.calciomercato.com/news/se-jorge-mendes-torna-a-prendersi-il-porto-64458)? Eccolo servito: il 25% della cifra pagata dal club inglese finisce altrove, in commissioni. Si tratta di 10 milioni di euro sui 40 sborsati dai Wolves. E come informa il comunicato inviato in data 9 settembre 2020 da Futebol Clube do Porto SAD all'autorità di Borsa portoghese (Comissão do Mercado de Valores Mobiliários, CMVM), quei 10 milioni di euro sono così suddivisi: 7 milioni vanno alla Gestifute di Jorge Mendes e 3 milioni sono per la Soccer Talent Vision (STV) di Carlos Oliveira, l'agenzia che gestisce la carriera del calciatore (https://web3.cmvm.pt/sdi/emitentes/docs/FR76871.pdf). 


    Fra l'altro il comunicato usa una formula particolare, che parla di valori crescenti col raggiungimento di determinati obiettivi. Si tratta di una formula che avevamo ritrovato in un altro comunicato relativo a un trasferimento orchestrato da Jorge Mendes: quello di Francisco Trincão dallo Sporting Braga al Barcellona, perfezionato a gennaio 2020. Per quel trasferimento noi di Calciomercato.com ci appellammo alla Fifa per saper cosa ne pensasse (https://www.calciomercato.com/news/l-ultima-trovata-di-jorge-mendes-nell-affare-trincao-i-bonus-per-34710). E stando alle indiscrezioni, pare proprio che la Fifa ci abbia dato retta.


    La precisazione sulla cifra realmente incassata dal Porto (30 milioni di euro anziché 40) è necessaria tanto più alla luce della serenata che l'edizione odierna di “Ataque”, il settimanale sportivo del quotidiano “Jornal de Noticias”, ha dedicato a Jorge Mendes. Il fondatore di Gestifute viene indicato come il moltiplicatore del calciomercato portoghese. E l'elogio viene accompagnato da un calcolo molto spiccio sulle transazioni che Mendes ha realizzato nel corso degli anni attraverso la cessione di calciatori portoghesi all'estero. Viene fuori una cifra da 1,65 miliardi di euro, immediatamente messa in relazione con gli 1,7 miliardi di euro che costituirebbero il livello di esportazioni annuali realizzato da Galp, la società petrolifera e energetica di stato portoghese. Non viene precisato a quale anno contabile di Galp si faccia riferimento, ma va bene così.


    Ovviamente si tratta di calcoli grossolani che non tengono conto di almeno due dati: quanta parte di quel denaro finisca nelle tasche dello stesso Mendes, e quanta parte venga effettivamente incassata dai club portoghesi. Con questi ultimi che possono ritrovarsi a affrontare costi ulteriori, una sorta di estensione della transazione appena conclusa con l'incasso. Per esempio può succedere che al singolo club tocchi reimpiegare i denari incassati, e che ciò avvenga per l'acquisizione di calciatori di orbita Gestifute. Come per esempio il difensore argentino Nicolás Otamendi, in uscita dal Manchester City e accreditato in queste ore di un possibile ritorno al Porto. Ne era andato via durante l'estate del 2014, diretto verso un altro club del Sistema Mendes: il Valencia. Adesso potrebbe tornare nel club del Dragão. E se infine il trasferimento non dovesse realizzarsi, magari si troverà un altro modo per fare reinvestire al Porto una quota dei 30 milioni incassati dalla cessione di Fábio Silva. Senza scomodare paragoni con Galp. Un'ultima annotazione: Otamendi è un calciatore della scuderia Gestifute. E con questo si chiude il cerchio.

    @pippoevai

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