Tutti vogliono i gioielli del Genoa.

Con la sosta del campionato, gli impegni poco affascinanti della Nazionale e la mancanza di argomenti più interessanti, l'attenzione collettiva del mondo calcistico in questi giorni è tutta concentrata sul calciomercato. Anche se alla riapertura delle trattative mancano ancora due mesi, è inevitabile che nelle piazze reali e virtuali di tutt'Italia sia questo l'argomento più gettonato.

Un tema che fa sognare i tifosi ma che spesso, soprattutto nelle realtà più periferiche della metropoli pallonara, li fa anche tremare. E' il caso ad esempio del Genoa. Scottato in passato da pesanti addii anche a stagione in corso. Vedasi al riguardo il passaggio alla Roma di Diego Perotti, avvenuto giusto dieci mesi fa.

Quest'anno che i gioielli rossoblu in vetrina sono più numerosi che in passato, anche i timori dei sostenitori del Grifone aumentano di conseguenza. Pavoletti, Izzo, Rincon, Veloso: sono solo alcuni dei nomi finiti nell'ultima settimana nella riffa dei probabili partenti. Neanche le smentite dei diretti interessati e dei vertici societari sembrano riuscire a placare i rumors di radiomercato. L'esempio più esemplare è quello di Pavoletti, attorno al quale ogni giorno escono notizie più o meno contrastanti riguardo al suo destino. Lui a tal proposito è stato lapidario: “Per andarmene dovrei prendere una botta in testa”. Frase inequivocabile ma che evidentemente non ha convinto tutti.

Preziosi dal canto suo si mostra tranquillo e promette che non smonterà in corsa quel giocattolino regalato in estate a Juric e costatogli tanti sacrifici.

Ed in fondo per far felici i tifosi rossoblu basterebbe questo: non occorrono grandi acquisti, basta mantenere intatta la rosa attuale, almeno nei suoi pezzi cardine.

Sappiamo che sarà difficile, però dal momento che il calciomercato è fatto anche di sogni, tanto vale prendere un cuscino e provare a dormire sonni per una volta tranquilli. In attesa che arrivi gennaio.