Calciomercato.com

  • Il Chievo all’Euganeo?| Chiesto al Padova il campo

    Il Chievo all’Euganeo?| Chiesto al Padova il campo

    Nel giorno del ritorno dell’Hellas in serie B, un’altra notizia scuote il mondo dello sport veronese. Nella giornata di lunedì è stata resa nota una lettera ufficiale firmata dal presidente Luca Campedelli inviata giovedì scorso nella sede del Calcio Padova con richiesta di eventuale disponibilità dello stadio Euganeo per «un numero imprecisato di partite per la stagione sportiva 2011-2012». La lettera è stata girata per conoscenza al Comune di Padova (proprietario dell’impianto), alla Prefettura e alla Questura della città del Santo da Gianluca Sottovia: «Confermo che nella giornata di giovedì - spiega il dg biancoscudato - il Chievo ci ha inviato una lettera con la richiesta di eventuale disponibilità dello stadio Euganeo per la prossima stagione sportiva per un numero imprecisato di partite. Non sono a conoscenza delle motivazioni di questa richiesta, tuttavia per quanto ci riguarda abbiamo dato un assenso di massima, con il presidente Campedelli e con il club a tutti i livelli i rapporti sono eccellenti. Abbiamo successivamente avvisato Prefettura, Comune e Questura di Padova. Credo che non ci siano problemi, nell’eventualità a ospitare il Chievo, da parte di nessuna delle parti in causa. Per quanto riguarda eventuali lavori di ristrutturazione dell’Euganeo, non penso ce ne sarebbe la necessità, il Treviso ha giocato a Padova nel 2005-2006 alcune partite casalinghe prima della rimessa a nuovo del Tenni».

    La situazione fra Chievo e Comune di Verona per alcune pendenze legate ai canoni di utilizzo dello stadio Bentegodi è simile a quella vissuta in queste settimane dalla Lazio, che ha ingaggiato un lungo braccio di ferro con il Coni (proprietario dello stadio Olimpico) minacciando di giocare a Firenze e muovendo i primi passi ufficiali verso il capoluogo toscano e lo stadio Franchi. L’impressione è che la mossa di Campedelli sia soltanto un tentativo di smuovere le acque e di costringere l’amministrazione a rivedere le pretese. Difficile davvero che il Chievo il prossimo anno possa giocare a Padova. Capitolo mercato. Giovanni Sartori domani sarà a Genova per definire l’ormai molto probabile passaggio di Kevin Constant al Genoa. Un’operazione in cui dovrebbero entrare Acerbi e all’interno della quale si è parlato pure di Meggiorini (ma attenzione al Verona) e Destro, che piace anche al Padova: «Mercoledì dovremmo definire - ammette il ds - il Genoa ha mosso passi in avanti molto importanti, ma fino a quando non si firma io non mi sbilancio ». Per Mantovani, Sartori conferma le offerte di Udinese e Palermo: «E’ vero - ammette il dg - entrambe queste società ce li hanno chiesti, adesso vediamo. Per quanto riguarda le comproprietà, per Parolo (su di lui c’è la Lazio ndr) speriamo di non andare alle buste, Andreolli, Fatic e Rincon potrebbe rimanere con noi, mentre per Iunco non c’è ancora alcun accordo col Torino. De Paula? O il Padova lo prende alle cifre stabilite, oppure va al Bologna, al Cesena, o addirittura rimane con noi. Non rivisiteremo quell’accordo». Niente riscatto per Guana, a meno che il Palermo non voglia rivedere l’accordo già sottoscritto. Situazione, questa, assai improbabile.

    Altre Notizie