Inter, c'è la data per Palacios al Monza: i dettagli e la norma che rende possibile l'affare
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Tomas Palacios sperava di ripercorrere le orme di Yann Bisseck, arrivando all'Inter per poi piano piano guadagnare posizioni nelle pur rigide gerarchie di Simone Inzaghi; invece, il difensore argentino classe 2003 ha messo insieme soltanto 10 minuti in campionato (2 presenze) e 16 in Coppa Italia (1 presenza). Per lui è pronto un prestito, rimarrà in Italia.
Scrive infatti Gianluca Di Marzio che all'inizio della prossima settimana, dopo la gara tra Genoa e Monza che chiuderà la 22esima giornata di campionato, verrà definito il passaggio a titolo temporaneo ai brianzoli.
MONZA, MANOVRE IN DIFESA - La società biancorossa ha già preso Stefan Lekovic dalla Stella Rossa in difesa, e l'arrivo anche di Palacios potrebbe essere un indizio importante per la partenza di Pablo Marì in direzione Fiorentina.
IL REGOLAMENTO E' CAMBIATO - Palacios, in stagione, ha già vestito le maglie dell'Inter e, prima dei nerazzurri, dell'Independiente Rivadavia; fino a qualche mese fa non avrebbe potuto indossarne una terza, ma la norma è stata recentemente modificata. Dal 1 luglio al 30 giugno successivo, un giocatore può essere tesserato da tre società e giocare partite ufficiali con due, a meno che non siano coinvolte società con stagioni sovrapposte. L'Independiente Rivadavia per esempio, come tutti i club argentini, gioca le proprie stagioni sull'anno solare, e non da estate a estate. In casi come questo, in cui l'estensione della stagione sportiva cambia da un tesseramento all'altro, anche i club con i quali un giocatore può scendere in campo diventano tre.
NIENTE LECCE - Palacios non è partito con la squadra per la trasferta di Lecce a causa di una sindrome influenzale. Rimarrà a Milano nei giorni in cui la trattativa con i brianzoli sembra entrare nel vivo. Intanto Sky Germania informa che sulle sue tracce si è messo pure il Bayer Leverkusen: i campioni tedeschi cercano un difensore centrale e valutano il giovane argentino dell'Inter in alternativa all'esperto spagnolo Mario Hermoso della Roma.
