Getty Images
Inter-Parma, Suzuki: "Con la tecnologia voglio diventare il n° 1 al mondo, Vicario meglio di Donnarumma"
- 12
"È vero che ho rifiutato offerte di Chelsea e Manchester United? Quando ero in Giappone, mi cercavano dalla Premier League, ma in Belgio avrei giocato di più. Sono contento della mia scelta. La Serie A è nota nel mondo per il livello dei portieri".
"Il mio idolo è Ederson del Manchester City. Un fenomeno anche coi piedi, crea spazi impossibili e mette gli attaccanti in condizione di segnare. Mi alleno per somigliargli. Buffon è una leggenda e apprezzo Donnarumma, ma scelgo Vicario del Tottenham: ha riflessi incredibili e para palloni tirati da un metro, deviati, sporchi".
"Sommer in allenamento utilizza occhiali speciali per allenare i riflessi? Anche io li uso, sono utili. Come i BlazePod, pulsanti luminosi. E il sistema Neurotracker, che proietta su uno schermo palle in movimento. Viva la tecnologia". "Stasera a San Siro temo di più Lautaro o Thuram? Dimarco. Ha un tiro impressionante. E che cross!".
"Non ho mai provato il sushi in Italia, i miei compagni di squadra insistono per portarmi a provarlo, ma non me la sento. In Giappone so che il sushi è di qualità, qui temo sorprese, sono sincero".
"Tra i calciatori e gli allenatori, l'italiano più amato in Giappone è Massimo Ficcadenti, ex centrocampista di Verona e Torino. Ha allenato per tanti anni da noi, è popolarissimo, è spesso in tv".
"Sogno di diventare il portiere più forte del mondo e di vincere la Champions League, la metto sullo stesso piano del Mondiale col Giappone, obiettivo molto difficile al di fuori dei cartoni animati. Ma mai dire mai".