Juve, non era meglio tenere Pereyra?
UNA STAGIONE D'ORO, POI IL BUIO - L'argentino nella prima annata bianconera aveva stupito tutti, Allegri in primis, per la sua duttilità, la capacità di mettersi a disposizione della squadra e l'incisività, anche quando subentrava dalla panchina: poi l'anno scorso le cose non sono andate bene, anche a causa di alcuni problemi fisici che ne hanno pesantemente condizionato il rendimento. Per questo il club bianconero ha deciso di cederlo, attirato dai 13 milioni offerti dagli Hornets londinesi. Le trentacinque presenze e 4 reti del primo hanno avevano infatti lasciato posto alla tristezza dei tredici gettoni e 0 gol del secondo.
AFFARE O RIMPIANTO? - In questo preciso momento storico, però, forse la Juve avrebbe ancora avuto bisogno di Pereyra: quest'anno a centrocampo la coperta è corta, tanto che si è dovuti andare a ripescare Hernanes, che sembrava non rientrare più nei piani della Vecchia Signora. Un giocatore dalla duttilità del Tucumano avrebbe sicuramente fatto comodo, nelle rotazioni di Allegri: Pereyra però non ci pensa e fa le fortune di Mazzarri oltre Manica, mentre qualcuno, a Torino, forse lo rimpiange...
@AleDigio89
