Perché al Real Madrid piace Cambiaso e perché non è il momento di cederlo per la Juventus
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CARVAJAL KO
Molto è da ricondurre al gravissimo infortunio con tripla rottura accusato da Dani Carvajal nella gara di Liga contro il Villarreal. Adesso Ancelotti ha solo Lucas Vasquez nel ruolo, e anche lo stesso Vasquez nasce come esterno alto e non terzino. Le soluzioni di fortuna, come l'adattamento di Rudiger o Militao, non mancano, ma è chiaro che i Blancos valuteranno attentamente di intervenire sul mercato di gennaio. Anche perché, infortunio o meno, la carta d'identità di Carvajal imponeva già di pensare ad un ricambio generazionale sulla fascia destra.
CAMBIASO PIANO B
Ad ogni modo, Cambiaso non è la primissima scelta del Real: c'è un nome molto più grosso che viene collegato ai campioni d'Europa, ma in questo caso si parla di estate 2025 a parametro zero. Si tratta di Trent Alexander-Arnold, in scadenza di contratto a giugno 2025 con il Liverpool e già promesso sposo della Casa Blanca. Si potrebbe pensare di anticipare un po' i tempi mettendo in conto un esborso relativamente contenuto per il cartellino, ma i Reds non saranno semplici da convincere, così come non lo è stato il Bayern Monaco per il terzino sinistro canadese Alphonso Davies, anche lui a pochi mesi dal termine del contratto.
IN ASCESA
Cambiaso è quasi insostituibile per la Juventus, a maggior ragione dopo l'infortunio di Bremer: Cabal, un'alternativa sulla fascia sinistra, dovrà tamponare anche al centro, e il promettente Rouhi è ancora giovanissimo sebbene Motta abbia già dimostrato di non farsene un grosso problema. Tuttavia, il tecnico italo-brasiliano ha già lavorato con ottimi frutti con Cambiaso due anni fa al Bologna e si è subito affidato a lui quando lo ha raggiunto nella Torino bianconera. Per lui, l'ex Genoa può farsi coltellino svizzero, interpretando i ruolo di terzino sinistro e destro e di esterno alto a sinistra o destra, fino al caso limite che, in casi di emergenza, lo può vedere anche in mediana.
FRECCIA AZZURRA
Alla lista dei ruoli di Cambiaso ne mancano un paio che ha interpretato con Allegri e che interpreta in Nazionale con Spalletti: tornante di centrocampo, va da sé che anche qui si può intendere sia a sinistra, sia a destra. Sulla mancina l'Italia ha la fortuna di avere Dimarco, e così Bellanova si vede chiuso da Cambiaso in una posizione che alla Juventus il ragazzo di Albissola non occupa. Ma finché il rendimento è questo, i veri top player azzurri oltre a Barella, Donnarumma e Tonali sono i due quinti che giocano nell'Inter e nella Juve. E se cominciano ad arrivare anche i gol, come contro il Como e contro il Belgio, allora parliamo veramente di una crescita travolgente.
NON E' FINITA
Eppure, non c'è solo la volontà di non privarsi di un titolare dietro al no secco ad una eventuale cessione di Cambiaso nel breve termine. Sono anche da considerare il contratto a lunga scadenza (2029), la giovane età (classe 2000) e la possibilità di completare il suo percorso con Motta, aumentare il proprio valore e solo allora, con il benestare della dirigenza, chiudere semmai il proprio capitolo con la Vecchia Signora. Ma che Andrea voglia mettere tanto presto un punto e voltare pagina rispetto ad un'avventura che lo vede così tanto coinvolto, questo rimane tutto da dimostrare.
