
Juventus, la richiesta di Thiago Motta: quattro cessioni prima del raduno
- 97
Si susseguono così i confronti quotidiani per pianificare il mercato in entrata e in uscita al fine di arrivare al 10 luglio, giorno del raduno bianconero, con un gruppo già abbastanza definito, al di là delle assenze di molti protagonisti a causa dell’Europeo e della Coppa America. In particolare, Thiago Motta si sarebbe concentrato sulla questione relativa alle cessioni. Il nuovo allenatore dei bianconeri, scrive Tuttosport, vorrebbe arrivare al raduno del 10 luglio senza i giocatori che non fanno parte del suo progetto per iniziare con un gruppo unito e coeso. Da qui una lista di possibili 'epurati', che comprende comunque giocatori che hanno situazione molto delicate, sia dal punto di vista contrattuale che dal punto di vista degli infortuni.
JUVE, LA LISTA DEGLI EPURATI DI THIAGO MOTTA E GIUNTOLI

WESTON MCKENNIE - Classe 1998, contratto in scadenza nel 2025, stipendio netto 2,5 milioni. Sembrava diretto all’Aston Villa ma non ha trovato l’accordo né con gli inglesi per l’ingaggio top né con la Juve per la buonuscita.

AREK MILIK - Classe 1994, contratto fino al 2026, stipendio netto 3,5 milioni. Costretto a dare forfait all’Europeo per un infortunio al menisco nell’ultima amichevole.

FILIP KOSTIC - Classe 1992, contratto in scadenza nel 2026, stipendio netto 2,4 milioni. Si è infortunato all’esordio dell’Europeo, per lui ci sarebbe l’interessamento del Fenerbahce di José Mourinho.

MOISE KEAN - Classe 2000, contratto in scadenza nel 2025, stipendio netto 3 milioni. Già in partenza a gennaio quando soltanto le visite mediche non superate (perché in ritardo nel recupero dall’infortunio) gli hanno impedito di accasarsi in prestito all’Atletico Madrid.