I PRIMI APPROCCI

Già nel corso del mercato di gennaio 2024 la Juventus viene accostata a Koopmeiners, che brilla con la maglia dell'Atalanta attirando l'interesse di Giuntoli.

LA DOPPIETTA ALLO STADIUM

Il 10 marzo si gioca Juventus-Atalanta e il centrocampista olandese si prende la copertina: è sua la doppietta che sigilla il risultato sul 2-2, davanti al pubblico dell'Allianz Stadium, che spera di poterlo vedere presto in maglia bianconera.

L'USCITA ALLO SCOPERTO

A fine marzo Koop esce allo scoperto e in un'intervista a De Telegraaf  svela: ""Ho detto all'Atalanta che nella prossima estate voglio la cessione. Deve però presentarsi qualcosa di veramente interessante per lasciare Bergamo". L'interesse della Juve è concreto ed è confermato dallo stesso giocatore: "Mentirei se dicessi che non mi arrivano notizie di un interesse della Juventus"

LA SMENTITA DI PERCASSI

Sempre a fine marzo, l'ad Luca Percassi si espone con la smentita di rito: "Non ha mai chiesto la cessione, è l'Atalanta che decide quando cedere i giocatori". La strategia scelta è quella della fermezza, per evitare di perdere un giocatore di vitale importanza per il centrocampo della Dea.

L'APPELLO DEI TIFOSI

Il 22 maggio l'Atalanta vince l'Europa League e nei giorni successivi è tempo di festeggiamenti. Per le strade di Bergamo i tifosi chiedono a Koopmeiners di rimanere: l'olandese si limita a sorridere e non si espone. In fondo lui la sua scelta l'ha già fatta.

LA PRIMA OFFERTA

Verso fine maggio arriva la prima offerta da parte della Juventus, che mette sul piatto 40 milioni più 5 di bonus, scontrandosi con il "no" secco della società bergamasca.

L'ACCORDO CON IL GIOCATORE

La Juventus continua a lavorare e a inizio luglio trova l'accordo con il giocatore per un ingaggio da 4,5 milioni di euro netti, forte della volontà dell'olandese di trasferirsi a Torino.

I SEGNALI DALLE AMICHEVOLI

Giuntoli continua il forcing, ma l'Atalanta non abbassa le pretese. Intanto, comincia la preparazione e l'Atalanta affronta le prime amichevoli: Gasperini lo schiera senza remore, facendo trapelare la sua volontà di tenerlo al centro del progetto. Nell'ultima amichevole, quella contro il Parma del 4 agosto, Koop parte dalla panchina e torna il fantasma Juve a incombere sul giocatore.

LA ROTTURA

Intorno al 7 agosto il giocatore forza la mano e litiga con Gasperini in allenamento, che lo allontana dalla seduta. La rottura è totale.

GASP LO SCARICA

La definitiva frattura è sancita dalle parole di Gianpiero Gasperini, che l'8 agosto parla all'Eco di Bergamo: "La situazione era andata benissimo fino alla settimana scorsa, poi Koopmeiners ha deciso di andare alla Juventus, di non giocare e non allenarsi più con noi. Ha già un accordo con la Juve, si sente stressato. Con questo atteggiamento non può essere utile né alla squadra, né ai suoi compagni”. Koopmeiners-Juve, s'ha da fare: nelle prossime ore si attendono nuovi importanti sviluppi, in questa infinita telenovela.