Calciomercato.com

  • Getty
    Lecce: in arrivo Pierret, il mancato riscatto di Almqvist porta alla ricerca di esterni offensivi

    Lecce: in arrivo Pierret, il mancato riscatto di Almqvist porta alla ricerca di esterni offensivi

    • Stefano Gennari
    Il summit tra Pantaleo Corvino e Saverio Sticchi Damiani ha mosso i primi fili per avviare la stagione 2024/2025 con i giallorossi che si apprestano a disputare la terza stagione di fila in Serie A con l’obiettivo di raggiungere il record di permanenza con una ulteriore salvezza. I giallorossi dovranno puntare ad alzare il proprio livello, viste soprattutto le possibilità economiche di cui dispongono le squadre promosse dalla Serie B, su tutte Parma e Como. Il Lecce gestisce la campagna acquisti autofinanziandosi con le uscite per poi acquistare talenti a basso costo, individuati da un maestro come Corvino, per poi rivenderli; a ciò si aggiungano i giovani provenienti dal vivaio che permettono di completare la rosa o di poter scatenare le aste delle big, come potrebbe accadere con Dorgu.

    A proposito di programmazione, da gennaio il Lecce ha prenotato il primo acquisto per la nuova stagione: arriverà a disposizione di Gotti il centrocampista Balthazar Pierret, da due anni titolare del Quevilly - Rouen Métropole, squadra di Ligue 2 in Francia. Con una media di 30 partite a stagione nelle ultime due, il giocatore francese è stato inserito nella top 11 del campionato, complici non solo le sue doti difensive in mezzo al campo ma anche l’annata più prolifica con cinque reti all’attivo. Pierret ha giocato prevalentemente in un centrocampo a due che potrebbe coincidere con l’idea di Gotti, avendo schierato il 4-4-2 e il 4-2-3-1 da quando siede sulla panchina giallorossa. Con Ramadani e Blin quasi inamovibili, è comunque necessario un cambio complementare che potrebbe arrivare dalla Francia.

    Per qualcuno che arriva, invece, c’è chi parte: infatti, il Lecce non pare intenzionato a riscattare Pontus Almqvist, in prestito dal Rosov, che ha chiuso la stagione italiana con 30 presenze condite da due reti e tre assist. L’esterno offensivo svedese era partito con il piede giusto mettendosi in mostra nella prima parte di stagione per poi subire un infortunio che evidentemente gli ha compromesso il finale di campionato. Con l’assenza di Banda, prima D’Aversa e poi Gotti, hanno sperato nelle sue fiammate per rilanciare i giallorossi ma Almqvist non è stato in grado di replicare quanto visto qualche mese prima. Il mancato riscatto dello svedese, orienta Corvino a cercare un sostituto, il quale sarebbe stato individuato in Tete Morente, esterno offensivo ventisettenne dell’Elche, club di Liga 2 spagnola. L’esperta ala è cresciuta nelle giovanili dell’Atletico Madrid per poi consacrarsi con l’attuale club con due stagioni in Liga e poi nella Serie B nella stagione appena terminata con 39 presente, otto reti e due assist. L’esperienza e i numeri offensivi corrispondono ad un ottimo curriculum che è stato adocchiato dalla società salentina.

    Non solo giocatori esperti, come di consueto Corvino si muove anche per giovani da valorizzare e, secondo alcune indiscrezioni, sul suo taccuino potrebbe essere finito Yusuf Karhan Kabadayi, classe 2004 che gioca come esterno offensivo. Il giocatore originario della Turchia ma naturalizzato tedesco proviene dalle giovanili del Bayern per poi essersi messo in mostra con lo Schalke 04 nella seconda serie della Bundesliga con 23 presenze e quattro gol. Terminato il prestito, tornerà al club bavarese ma su di lui ci sarebbero diversi club interessati ma bisognerà considerare i costi dell’operazione, in quanto la sua ultima squadra non ha esercitato il diritto di riscatto per il prezzo ritenuto eccessivamente oneroso. Dunque, il Lecce si muove e si prepara ad allestire una rosa che possa salire di livello e passare da sorpresa a normalità nella prossima stagione.
     

    Altre Notizie