Lorentini a CM: 'Mio padre eroe dell'Heysel, morì salvando un bimbo. Juve? Poteva fare di più'
Quanto le fa male ricordare ogni anno questa tragedia?
"E' una ferita che non si rimarginerà mai. Ogni anno, quando si arriva a questa ricorrenza, è sempre un momento di sofferenza particolare. Io e gli altri familiari delle vittime dell'Heysel cerchiamo di dare un senso in una situazione nella quale è difficile trovarlo. Non accetterò mai di aver perso una persona cara per una partita di calcio: sarebbe dovuto essere un momento ludico, è diventata una strage. Cerchiamo di tenere viva la loro memoria attraverso alcune iniziative".
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