Calciomercato.com

  • Getty Images
    Milan, Sacchi: "Leao? Meglio un giocatore affidabile che uno bravo"

    Milan, Sacchi: "Leao? Meglio un giocatore affidabile che uno bravo"

    Doppio ex di Real Madrid e Milan, Arrigo Sacchi ha parlato a La Gazzetta dello Sport del big match del quarto turno di Champions League di scena al Santiago Bernabeu, questo il suo parere.

    L'ANALISI - "Carlo Ancelotti è un uomo adorabile, mi ha chiamato almeno sette volte in questi giorni. È intelligente e modesto, del resto sono qualità che non viaggiano mai separate. Fu il primo giocatore che chiesi a Berlusconi, lui era titubante. Il Milan era appena arrivato quinto e le ginocchia di Carletto sembravano non offrire grandi garanzie. Gli dissi che con lui avremmo subito vinto il campionato. Fu così".

    REAL-MILAN -  "Spero che tutti i giocatori conoscano la storia del Milan, storia che è sui libri del calcio. Il club con il suo stile e la sua visione viene prima della squadra e la squadra prima di ogni singolo, parte tutto da qui".

    LEAO - "Dico solo che anche io trattavo tutti i miei giocatori allo stesso modo. Certo, Van Basten era il più forte ma non scendevo mai a compromessi. Tra un giocatore bravo e uno affidabile, scelgo il secondo. Spero solo che Fonseca conoscesse già i giocatori scelti in estate, non solo tecnicamente ma anche mentalmente. Se non c’è totale sintonia non potrai mai avere una squadra di valore".

    Altre Notizie