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  • Sampdoria: Juve e Inter su Matulevicius

    Sampdoria: Juve e Inter su Matulevicius

    Si ferma a 12 la striscia di vittorie consecutive della Juventus nel girone A del Campionato Primavera. La squadra allenata di Fabio Grosso non è riuscita ad andare oltre l’1-1 contro una Sampdoria tenace e in netta ripresa dal punto di vista del gioco e del risultato rispetto ad inizio stagione. La formazione allenata da Francesco Pedone si è aggrappata alle parate di Samuele Massolo ma, soprattutto, alla solidità nelle giocate del centrocampista centrale, adattato difensore centrale Giedrius Matulevicius.
     
    LO XABI ALONSO LITUANO – Classe ’97, lituano di origine, Matulevicius arriva in Italia nel 2013 con l’etichetta portata addosso di “Xabi Alonso lituano”. All’epoca 15 enne, infatti, Giedrius vantava già delle piccole esperienze nella prima squadra del Sūduva Futbolo Klubas. La formazione milita nella massima serie del campionato lituano, la A Lyga e Matulevicius scende in campo nei minuti finali dei successi contro il Taurus e il Kruoja. Su di lui mettono gli occhi numerosi club italiani, ma a spuntarla è il Parma che sceglie di puntare su di lui. Centrocampista centrale già formato fisicamente, Matulevicius è il classico costruttore di gioco. Sa giocare la palla sia di destro che di sinistro, anche se spesso preferisce il piede forte (il destro) e si fa dare palla fra i piedi senza difettare in personalità.
     
    UN CENTRALE DIFENSIVO ALLA BONUCCI – Nel corso dell’attuale stagione Pedone si è spesso affidato a lui come perno centrale nella difesa a tre e all'occorrenza in quella a quattro. Una scelta azzeccata perché sebbene Matulevicius sappia organizzare al meglio l’azione in mezzo al campo, soffre se preso in velocità. Arretrando il suo raggio d’azione, invece, è più libero di impostare dalle retrovie e, in fase offensiva, può sfruttare anche il fisico e l’ottimo tempismo negli interventi di cui dispone. Un centrale atipico “alla Bonucci”, che nella Juventus unisce ai compiti difensivi anche quelli di “secondo regista”. Non è un caso, infatti, che anche il difensore bianconero sia cresciuto da centrocampista ai tempi della Viterbese e si sia adattato difensore centrale una volta approdato nell’Inter.
     
    PIACE A INTER E JUVENTUS – Matulevicius è arrivato a Genova con due anni di ritardo rispetto alla sua tabella di marcia. Ai tempi del Sūduva, infatti, gli osservatori blucerchiati avevano segnalato il suo nome. Con il fallimento del Parma calcio, come confermato ai microfoni di calciomercato.com dall’agente Ulisse Savini, è stata proprio la Sampdoria il club più lesto a piazzare l’affondo prelevando in prestito con diritto di riscatto il giocatore dal club lituano FK Svyturys: “Il giocatore è arrivato alla Sampdoria dopo il fallimento del Parma tramite il club lituano Svyturys, ma ha già firmato un contratto professionistico di tre anni che entrerà in essere al momento del riscatto che siamo certi arriverà. Inter e Juve su di lui? Aveva fatto dei provini con Inter e Juve quando arrivò in Italia. Ora è normale che il giocatore sia spesso osservato dato che ha grandi margini di crescita è capitano della nazionale under 19 lituana e sta offrendo prestazioni importanti, ma l'obiettivo è quello di trovare continuità con la Sampdoria club in cui si trova bene e che spesso lancia i giovani in prima squadra".
     
     

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