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  • Il dubbio del Milan: per chi tifare fra Atalanta e Juve? Ma il Cagliari dovrebbe aver insegnato qualcosa...

    Il dubbio del Milan: per chi tifare fra Atalanta e Juve? Ma il Cagliari dovrebbe aver insegnato qualcosa...

    • Gianluca Minchiotti
    Fra gli spettatori più interessati della finale di Coppa Italia in programma questa sera fra Atalanta e Juventus c'è sicuramente il Milan. Oltre ai tifosi nerazzurri e a quelli bianconeri, anche quelli rossoneri infatti osserveranno con attenzione quanto accadrà dalle 21 in avanti al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Avversario dell'Atalanta domenica prossima nell'ultima giornata di campionato, e rivale della Juve (insieme al Napoli) nella corsa agli ultimi due posti validi per la qualificazione alla prossima Champions League, il Milan guarda alla partita di questa sera con uno sguardo particolare. E si fa una domanda, relativa all'Atalanta: è meglio che vinca la Coppa Italia o che la perda? E' meglio affrontare una squadra nerazzurra ebbra di felicità per una coppa conquistata, oppure un'Atalanta arrabbiata per una sconfitta?

    IL MONITO DI BERGOMI - Detto che Gasperini, alla vigilia della sfida con la Juve, ha già messo in chiaro quale sarà l'obiettivo della sua squadra in vista del match di domenica ("Vogliamo il secondo posto"), al Milan resta la domanda: per chi tifare questa sera? Da quanto emerge dall'umore dei tifosi rossoneri sui social, e nei commenti alle notizie di calciomercato.com, sembra prevalere una preferenza per una vittoria dell'Atalanta, nella speranza di trovarla poi leggermente demotivata. Ma c'è anche chi mette in guardia, come il 'cugino' Beppe Bergomi: "Il Milan preferirebbe che l'Atalanta vinca la Coppa? Le squadre di Gasperini sazie non le ho mai viste".

    INVECE SACCHI... - In ogni caso, al di là dell'esito di Atalanta-Juve, a vantaggio del Milan c'è in ogni caso un fattore: le energie che gli orobici spenderanno, a prescindere da vittoria o sconfitta. Lo sottolinea Arrigo Sacchi: "La sfida di domenica è tosta, ma l’Atalanta ha la finale di Coppa Italia contro la Juve e spenderà parecchie energie per portare a casa il trofeo. Aggredirà per novanta minuti, correrà… Dunque, non tutto è deciso. Il Milan ha battuto 3-0 la Juve e 7-0 il Torino, sempre in trasferta, forse ha pensato di essere già arrivato, errore tipico delle formazioni giovani, e adesso deve riconquistare il terreno perduto. Ma nulla è compromesso".

    IL CAGLIARI INSEGNA - Alla fine, come sempre, in barba ai calcoli riguardo a una presunta convenienza rispetto a un risultato piuttosto che a un altro dei rivali, a contare sarà soprattutto l'atteggiamento con il quale il Milan scenderà in campo a Bergamo. E la partita con il Cagliari, che aveva tutti i presupposti favorevoli dal punto di vista psicologico, dovrebbe aver insegnato qualcosa al Milan.   

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