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    Salernitanamania: l'importanza dei prestiti

    Salernitanamania: l'importanza dei prestiti

    • Oreste Tretola
    Il gol vittoria di Troost-Ekong contro l’Udinese ha dimostrato come Paulo Sousa sia riuscito a coinvolgere tutti nel suo progetto. Anche i calciatori arrivati in prestito e che non saranno riscattati sono stati dei protagonisti nella salvezza della Salernitana.

    Di otto calciatori acquisiti in prestito, la Salernitana ne riscatterà certamente appena tre: Pirola, Dia e Candreva. Per i vari Troost-Ekong, Vilhena, Crnigoj e Piatek certamente non ci sarà permanenza; De Sanctis rifletterà solo su Nicolussi Caviglia. Nonostante ciò, pur sapendo che a breve svestiranno la maglia granata, tutti hanno dato il loro contributo. Troost-Ekong ha segnato il gol vittoria contro l’Udinese, si è fatto trovare pronto. Il difensore ha vissuto cinque mesi difficili, titolare al suo arrivo a gennaio ma poi frenato dagli infortuni che lo hanno fatto scivolare indietro nelle gerarchie (8 presenze). Vilhena è stato quasi onnipresente sia con Nicola che Sousa: 4 gol e 1 assist in 33 presenze. Anche per Crnigoj è stato un infortunio a metterlo fuori, dopo che si era ritagliato uno spazio interessante tra gennaio e marzo. Ha segnato poco Piatek, ma ha giocato tanto ed è stato prezioso soprattutto per il lavoro che ha svolto per la squadra. Poche le presenze (11) per Hans Nicolussi Caviglia, finito ai margini proprio con Sousa. L’ex Sudtirol ha però fatto intravedere qualità interessanti e potrebbe essere trattenuto anche in virtù della giovane età (22 anni).

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