Torrente è sempre più lontano dal Bari. Malgrado la ferma volontà del club biancorosso di trattenere il suo allenatore, il tecnico di Cetara non sembra propenso a restare in Puglia per vivere un altro anno con risorse risicate. Peraltro, Torrente piace a Catania e Cesena. E allora il Bari ha cominciato a guardarsi attorno. Il neo trainer sarà un emergente, abile nel lavoro con i giovani.

Sotto osservazione c'è soprattutto Davide Dionigi, che a Taranto se la sta cavando alla grande, malgrado le defaillance del club. Si segue anche Carmine Gautieri, tecnico della rivelazione Lanciano, così come può rivelarsi una buona pista quella che conduce a Roberto Boscaglia, che potrebbe contribuire anche alla ricerca di nuovi talenti grazie alla sua vasta conoscenza delle categorie inferiori. Da non scartare il nome di Gaetano Auteri, mentre difficile appare l'aggancio a Marco Giampaolo che, tuttavia, in Puglia ritroverebbe il fratello Federico, tecnico della Primavera biancorossa.