Lucescu: 'Il calcio durante la guerra è atroce, ma bisogna riprendere per il bene dell'Ucraina. Spero in un'amichevole con la Roma'
Sull'attività della Dinamo Kiev: “Portiamo in giro per il mondo il dramma di un popolo che è stato attaccato, ma che non molla. Manca il cibo e c’è paura per le bombe che piovono dal cielo, ma il coinvolgimento emotivo che solo il calcio può dare è importante per chi lotta per la vita. Ora la normalità è un lontano ricordo, ma prima o poi l’orrore della guerra sparirà. Stiamo organizzando delle amichevoli per raccogliere fondi da inviare in Ucraina. La prima la disputeremo il 12 contro il Legia Varsavia, ma ne abbiamo altre 2-3 da confermare con la Dinamo Zagabria, la Steaua Bucarest e il Sion. Spero di poter parlare anche con Mourinho e organizzare un match a Roma. Anche PSG e Manchester City hanno dato la loro disponibilità".
E sulla possibile partecipazione dell'Ucraina al Mondiale: Il diritto di disputare il Mondiale l’Ucraina vuole conquistarlo sul campo, non attraverso un invito della Fifa. Conosco questi ragazzi: amano il loro lavoro e il loro Paese. Daranno più di quello che hanno dentro per regalare una gioia ai connazionali